La Giunta Comunale, dopo un periodo di allegra gestione dell’Ente, sembra abbia deciso di iniziare ad attuare una politica di contenimento della spesa pubblica.

Infatti, da voci di “palazzo comunale”, piuttosto insistenti e fondate, arrivano buone notizie in tal senso. Una di queste riguarderebbe la revoca ( o, comunque, la mancata applicazione) della delibera di Giunta n° 181 del 18 agosto 2009, con la quale venivano nominati i cinque collaboratori esterni e, nella quale, si prevedeva un compenso, da erogare ai summenzionati professionisti,  da determinarsi in sede di formazione del Bilancio di previsione 2010.

Questa spesa, da fonti vicine all’Amministrazione Comunale, sembra, non sarà inserita nel prossimo bilancio. Allo stesso tempo sembrerebbe ( e qui il condizionale è d’obbligo) che gli stessi collaboratori esterni ( o parte di essi) continueranno a svolgere il proprio incarico, così come previsto in delibera, ma a titolo gratuito.

Il ripensamento della Giunta Granata non è un fatto negativo, ma di merito, per aver compreso che alcune spese dovevano e devono essere sempre valutate con oculatezza, anche perché vanno, sempre e solo, a gravare sul bilancio comunale  e quindi sulla collettività.

Allo stesso tempo arriva la conferma che le critiche, anche aspre, sollevate nelle settimane successive a quel provvedimento, tra l’altro, di dubbia legittimità, erano fondate e servivano solo a far riflettere la Giunta su come venivano spesi i soldi pubblici e non erano, certamente, in alcun modo, rivolte ai collaboratori esterni, che nulla avevano a che fare con quelle critiche. E’ un primo, ma significativo passo, al quale, ci auguriamo, ne seguano altri. Lucio Carrozzino coordinamento Pri Alto Tirreno Cosentino - 16.03.2010