Siamo a sette (7) ,ma non finisce qui, di quanti uomini avrà ancora bisogno questo Esecutivo? Cosi dopo la “cambiale” di Campilongo, nominato Assessore esterno, dopo “la cambiale” del licenziamento con encomio del Segretario comunale, dott. Domanico, per far posto allo zio di un neo Assessore,

la Giunta Granata-Campilongo ha ritenuto opportuno avvalersi della collaborazione, retribuita dal 2010, di n.5 “esperti” ( altre 5 “cambiali”….), premiando candidati bocciati dal popolo sovrano, parenti di Assessori in carica, soggetti che si occupano di marketing     ( come se un comune fosse un’ impresa privata e non già un Ente pubblico amministrato con i soldi dei cittadini onesti) e da soggetti che anziché garantire un ruolo di imparzialità giornalistica, diventano faziosi e di parte.

Infatti con delibera n. 181 del 18.08.2009 è stato costituito l’ufficio alle dirette dipendenze del sindaco e della Giunta, assumendo n.5 collaboratori esterni con contratto a tempo determinato nelle persone di:

- Prof. Igino Ceremigna con competenze di “portavoce, coordinamento del suddetto ufficio di staff, rapporti di carattere politico istituzionale…”

- Dott. Antonio Troya con competenze di “addetto stampa”;

- Sig. Rosario Montebello con competenze di “ausilio per i contatti del Sindaco con gli uffici della  Regione Calabria…”;

- Sig.ra Sabrina Montanaro con competenze di “supporto per le attività del Sindaco nell’ambito delle politiche sociali e della famiglia

- Dott. Ciriaco Riente con competenze per “consulenza e supporto per la ricerca di finanziamenti e agevolazioni per l’ente”.

Nulla da obiettare sulla integrità morale di ognuno di loro, ma quale beneficio potrà averne il nostro comune? Un comune piccolo come il nostro avverte la reale necessità di uno staff così numeroso?

Potranno le casse comunali dar fondo a questo ulteriore aggravio di spesa, considerato che i cinque dal 2010 costeranno 50.000 euro l’anno??? O forse si aspetterà di incassare l’aumento del 70% della Tarsu? Riteniamo, inoltre, che la delibera in oggetto sia illegittima, intanto per la motivazione principale, tra l’altro offensiva: “…si intende con la costituzione dell’Ufficio di supporto di arricchire la struttura burocratica di questo ente oggi non in grado di assolvere alla predetta funzione, in quanto non reperibile nell’attuale assetto dell’apparato amministrativo personale idoneo” ed ancora perché in contrasto con la Legge n. 150/2000 che all’art.9 recita testualmente: “ gli uffici stampa sono costituiti da personale iscritto all’albo nazionale dei giornalisti( requisito che non si evince dalla Delibera n. 181/2009, né tanto meno dai curriculum allegati). Dotandosi di un portavoce,  non conosceremo quale sia la reale opinione del Sindaco ma sapremo come la pensa il Professore americano.

Nel chiedere ufficialmente di rendere pubblici i curriculum dei cinque esperti nominati, ricordiamo a chi ancora non lo sapesse:

- Che il Sindaco Granata aveva garantito pubblicamente che il prof. Ceremigna sarebbe stato il suo portavoce a titolo gratuito. Così non è, perché?

- Che il sig. Montebello e la sig.ra Montanaro, risultati non eletti nella lista “Belvedere Libera”, ora rientrano come collaboratori esterni, a pagamento, perché?

- Che il dott. Ciriaco Riente è cugino dell’Assessore in carica Ciro Campilongo il quale unitamente all’attuale vicesindaco, Mario D’Aprile, accusavano la vecchia amministrazione di dare incarichi ai propri “accoliti”, perché?

Queste domande necessitano di una risposta. Le reali necessità della Giunta Granata – Campilongo  riusciamo a vederle.

Le reali necessità del comune di Belvedere ancora ci sfuggono. Gruppo "Insieme" - 23.09.2009