L’inizio di un anno scolastico segna sempre anche l’avvio di una nuova fase per la vita di un paese, nei suoi aspetti sociali e culturali.

A voi dirigenti scolastici ed insegnanti il compito di fornire ai giovani studenti quella formazione necessaria, per costruire un futuro migliore di cui, soprattutto in questo momento, la nostra terra ha bisogno. A voi il compito di indirizzare la nostra comunità scolastica verso ideali di cultura della pace, della libertà e della legalità, che aiutano a far crescere i nostri figli come persone responsabili, in grado di poter scegliere il proprio futuro senza condizionamenti e senza paure.

Voi insegnanti, dirigenti, personale non docente, con il vostro quotidiano impegno contribuite a mantenere viva la scuola, dove il dialogo e l’istruzione aprono la mente al confronto sugli aspetti maggiormente sentiti dalla società: diversità tra culture e uguaglianza che richiama alla pari dignità tra le persone, al lavoro e al rispetto dell’ambiente. A voi docenti è assegnato il compito di saper non solo parlare, ma anche saper ascoltare tutto ciò che i ragazzi di oggi esprimono. Un incarico difficilissimo, quello di formare e far crescere i nostri studenti che saranno i futuri cittadini della terra calabrese e che, con il loro impegno, sapranno costruire sempre di più una società giusta ed equanime. A voi studenti chiediamo l’impegno e il rispetto di chi, onorevolmente, vi indirizza verso quel patrimonio di valori e conoscenze che la vita saprà modellare. Abbiate fiducia nei vostri insegnanti il dialogo vi permetterà di arricchire  le vostre conoscenze di quegli elementi di democrazia che vi renderanno persone libere e pronte ad affrontare ogni incertezza della vita.

A noi amministratori il compito di offrire tutto il sostanziale apporto affinché questi risultati siano conseguiti. L’amministrazione comunale promuoverà in quest’anno scolastico una serie di iniziative atte a valorizzare il nostro patrimonio culturale, dove la scuola diventerà veicolo di tale processo.

È con queste considerazioni che ho sentito il dovere di rivolgere, a nome mio e dell’intera amministrazione comunale, il saluto e l’augurio di un proficuo lavoro, nella speranza che i sacrifici ora profusi possano diventare eredità e fondamenta per una società migliore. ufficio stampa comune di Belvedere m.mo - 14.09.2009