cerca nel sito

Laltrasinistra, Powered by Joomla! and designed by 123WebDesign
l'amministrazione comunale replica su tarsu e frana in c.da Triggiano PDF Stampa E-mail
Scritto da atpress   

È veramente disdicevole per rappresentanti di questo autorevole consiglio comunale o della vita sociale, come accade per il consigliere Ugolino e per i presidenti di associazioni composte da un solo elemento, additare all’attuale amministrazione comunale ogni sorta di cattiva gestione della cosa pubblica.

Dimenticando, forse volutamente che la giunta Granata si è insediata a fine giugno, a ridosso dell’estate. Ma andiamo per ordine. Cominciamo con la raccolta dei rifiuti e l’aumento della Tarsu. La mancata rendicontazione del servizio di raccolta Rsu della passata giunta D’Aprile-Ugolino, ha penalizzato l’amministrazione entrante e ha portato alla revoca del finanziamento e alla richiesta di restituzione della somma, già anticipata dalla Regione Calabria al Comune di oltre 33 mila euro, e alla perdita del successivo finanziamento di 110 mila euro. Da qui la cessazione del servizio. Rendicontazione, è opportuno evidenziare, che era stata più volte sollecitata dalla Regione Calabria, pena la revoca del finanziamento, come infatti è avvenuto. Una strategia precisa, o cosa? Un disegno per mettere in difficoltà la successiva giunta, che altro non ha potuto fare se non aumentare la tassa, già al lavoro però, per trovare una nuova soluzione e che permetterà l’abbassamento della stessa. 

Come allo stesso tempo può essere considerata una strategia precisa anche il caso, più volte sollevato dall’associazione “Belvedere Giovani”, inerente la perdita del finanziamento di 100 mila euro sui lavori di sistemazione della strada in località “Triggiano”. Questi i fatti. Con delibera del 19 gennaio 2009, protocollata il 9 febbraio 2009 (nr. 2356) il dipartimento nr. 9 alle infrastrutture della Regione Calabria assegnava al Comune di Belvedere Marittimo 100 mila euro per i lavori di sistemazione della strada di contrada Triggiano. Il decreto evidenziava che il termine ultimo per l’accesso al finanziamento sarebbe stato il 27 giugno 2009. I tempi certamente brevi non hanno permesso a questo governo locale di organizzare l’accesso al finanziamento e né di accendere un mutuo con la cassa depositi e prestiti. Ma l’interrogativo che sorge spontaneo è: “Quale era l’esecutivo in carica e l’assessore delegato  che dal 9 febbraio avrebbe dovuto trasmettere gli atti al dipartimento competente? Sicuramente non Granata, ma la giunta guidata da Mauro D’Aprile. L’assessore ai lavori pubblici era poi quel tale Mario Caroprese fratello del presidente dell’associazione “Belvedere giovani”, Salvatore. L’ex sindaco D’Aprile, con l’ordinanza sindacale nr. 72 del 16 febbraio 2009 aveva altresì disposto lavori urgenti, mai avvenuti. Oltre al danno, quindi, la beffa. Ad ogni modo l’assessorato competente sta lavorando affinché si possa trovare una soluzione per la strada in questione. atpress - 31.08.2009

e-max.it: your social media marketing partner
 

Questo sito utilizza i cookie per gestire la navigazione ed altre funzioni.Chiudendo questo banner o cliccando su qualunque elemento di questa pagina acconsenti all'uso dei cookie. Per ulteriori informazioni sui cookie che utilizziamo e come eliminarli, visitare la nostra pagina cookies police.

Accetto i cookie di questo sito.

EU Cookie Directive Module Information