In merito al comunicato stampa del Sindaco di Bonifati del 9 agosto 2009 nel quale lo stesso, dall’alto di una postazione istituzionale e con una incomprensibile caduta di stile, attacca ed intimidisce l’ing. Gianfranco Sbarra,

il Comitato Cittadino esprime sconcerto e condanna per tale comportamento. Il ruolo di Sindaco  deve essere sempre improntato ad equilibrio, rispetto e capacità plastica di rappresentare  il comune sentire di civile e democratica convivenza e soprattutto di apparire ed essere sostanzialmente garante di quelle regole e di  quei valori condivisi che fanno di una moltitudine di persone una comunità organizzata  che in quelle regole ed in quei valori si riconosce. L’atto si inserisce, tra l’altro, in un momento particolare della sfera privata dell’amico Gianfranco e ciò lo rende ancora più incomprensibile ed insopportabile. In riferimento alla competenza tecnica dell’ing. Sbarra ed alla affermazione del Sindaco che testualmente recita “Il Comune di Bonifati in merito a tale figura avrà modi e tempi per rimarcare i motivi di giustificata sfiducia tecnica nei confronti del suddetto”,il Comitato chiede al primo cittadino se abbia proceduto alla stessa valutazione nei confronti del responsabile del procedimento,dei progettisti, del direttore dei lavori e dei  responsabili del collaudo dei lavori di difesa  realizzati in zona S.Pietro, la cui efficacia è sotto gli occhi di tutti. E se non lo ha fatto, gli chiediamo di rendere note le motivazioni per cui si è esclusivamente preoccupato di un lavoro di somma urgenza (a firma dell’ing. Gianfranco Sbarra) che ha, tra l’altro, dimostrato la sua efficacia nel tempo previsto e per la somma impiegata ,a fronte dei milioni spesi  a S.Pietro. All’ing. Sbarra, il Comitato esprime tutta la sua incondizionata solidarietà, gli riconosce grande serietà personale e professionale  ed elevata competenza tecnica che , unita a rigore scientifico dei suoi lavori e delle sue ricerche,ne fanno un professionista che onora la comunità cui appartiene e per la quale ha assunto un impegno civile in maniera disinteressata, anzi rimettendoci. Del resto il professor Benassai,consulente del Sindaco per il progetto di difesa di Cittadella ,si è così espresso : “ringrazio l’ing. Sbarra che ci ha dimostrato tanta competenza e mi complimento con lui, e lo dico senza ironia, perchè trovare persone che si sforzano di trovare soluzioni e pensano, oggi non è una cosa facile”. L’amico  ing. Sbarra sappia che, siccome le affermazioni del Sindaco costituiscono grave danno alla sua immagine e competenza professionale con probabili ricadute negative sulla sua futura attività lavorativa, il Comitato gli sarà costantemente e concretamente vicino in tutte le iniziative che in tempi, modi e luoghi  riterrà di intraprendere a sua tutela.Per quanto riguarda  l’andamento e l’epilogo indecoroso dell’assemblea del 3 agosto 2009,nella quale il Sindaco ha presentato il progetto di difesa di Cittadella,il Comitato afferma,senza tema di smentita che:

1. prima del distacco della energia elettrica, il Sindaco si era già alzato e si era portato via il microfono,salvo poi ripensarci e consentire all’amico Gigino  Russo,socio fondatore del Comitato, di iniziare il suo intervento con al suo fianco lo stesso Sindaco che lo invitava, comunque, a concludere subito il suo intervento ;
2. il distacco dell’energia elettrica è stato disposto da un amministratore comunale,ben individuato,e che la stessa era fornita da un allaccio ad una casa privata e non dalla pubblica illuminazione,le cui luci erano già accese molto tempo prima dell’interruzione della erogazione e quindi non c’è stata la concomitanza sostenuta nel comunicato sindacale;
3. non vi è stata alcuna aggressione  verbale o fisica nei confronti di alcuno nè offesa nei confronti dell’ing. Barone e del prof. Benassai con i quali,a conclusione dell’assemblea,vi è stato un rispettoso e cordiale colloquio e diamo atto della squisita disponibilità del prof. Benassai per eventuali altri incontri e chiarimenti circa la futura,corretta realizzazione dell’opera,della quale si dichiarava garante nella sua qualità di  futuro direttore dei lavori.
4.  

Tutto ciò è incontrovertibilmente documentato dalle registrazioni video ed audio e si possono citare le ore, i minuti ed i secondi in cui sono accaduti e che smentiscono in maniera categorica il tentativo del  Sindaco di manipolare la verità e di ingannare ancora una volta i cittadini. Per rispetto verso questi ultimo, invitiamo il Sindaco a partecipare con il Comitato alla proiezione pubblica di tutto il filmato dell’assemblea oppure,se volesse farlo con una sua iniziativa autonoma, per consentire a tutti i  cittadini di verificare se il suo comunicato stampa  sia veritiero, dichiariamo la nostra disponibilità a fornirgli tutta la documentazione audiovisiva. Rispetto alla solidarietà ed, aggiungiamo per completezza di informazione,alla richiesta di scuse da parte di qualche amministratore,rassicuriamo il Sindaco che ciò è assolutamente vero,ma sta alla sensibilità e libertà degli stessi  di esternarlo pubblicamente. Prendiamo, altresì, atto  dell’approvazione del progetto in questione da parte di tutti i consiglieri del PD, rimarcando però, con rammarico, che il segretario del locale PD aveva condiviso con il Comitato Cittadino , in un incontro richiestoci e tenutosi  giovedì 5 marzo 2009,la richiesta di eliminazione del 2° pennello e l’opzione prioritaria di barriere soffolte a protezione di congruo ed adeguato ripascimento. Registriamo e ci riserviamo una opportuna valutazione sull’ennesimo  impegno disatteso da parte del PD,che evidentemente ha legittimamente scelto dinamiche politiche che non gli consentono di tener fede ad impegni solennemente e pubblicamente assunti. Infine per ciò che attiene al risanamento e valorizzazione delle bellezze naturali di Bonifati,richiamati dal Sindaco,lasciamo ai cittadini residenti ed ai turisti un giudizio di merito,noi ci accontenteremmo semplicemente di un paese normale e perlomeno pulito. Comitato Cittadino Cittadella – Bonifati - 19.08.2009