cerca nel sito

Laltrasinistra, Powered by Joomla! and designed by 123WebDesign
ed io dov'ero? risposta al consigliere Ugolino PDF Stampa E-mail
Scritto da pietro d'anello   

Caro Giovanni, sento di rappresentare la maggioranza degli elettori, o meglio dei cittadini, che hanno votato non tanto per condivisione del programma di questa o quell’altra lista ma per rispetto delle persone, degli impegni e della professionalità delle figure presenti nelle stesse

e pertanto non accetto, forse anche perché indirettamente coinvolto in una di queste, di essere considerato “impedito” e dunque accusato di aver percepito la proposta di una di queste come un messaggio di liberazione dalle regole in materia tributaria. Pago, e non affermerò certamente il falso dicendo che come me pagano anche la maggior parte degli altri elettori di tutte e tre le altre liste, i tributi comunali nella misura in cui chi Governa il nostro territorio stabilisce e, quando non pago, come ogni libero cittadino mi oppongo e presento ricorso. Il Consigliere Ugolino ci fa capaci della sottoscrizione di un patto virtuale Stato-Cittadini per dichiarare al ribasso o nascondere il proprio reddito al fine di evadere i tributi locali; e sembra di capire altresì, che tale patto venga successivamente suggellato nello scambio di voti Cittadino-Amministratore per eleggere questa o quell’altro candidato che più tutela questo interesse evasivo. Questo enunciato (evadere) trova nel voto la dimostrazione del teorema: in un’esposizione sistematica di ciò che come ex amministratore avrebbe avuto il dovere di fare e non ha fatto, il Consigliere Ugolino dipinge ciò che è stato fatto come risultato di rilievo. E’ la regola del teorema, un'implicazione logica tra due predicati. Ma siamo di fronte davvero ad un teorema? da esperto di tributi penso siano solo congetture. Queste teorie formali ed astratte, quando non si dispone di una dimostrazione interamente soddisfacente ma solo di prove che coprono una casistica ampia e scontata ma non esauriente e con qualche passaggio poco definito, sono definite congetture. Una congettura (su internet da wikipedia) è una affermazione o un giudizio fondato sull'intuito ritenuto probabilmente vero, ma non dimostrato. Dunque di congettura si tratta, laddove senza dimostrazione oggettiva del vero si accusa noi cittadini, a questo punto di tutte le liste che non hanno votato Insieme, di aver considerato la lotta all’evasione e all’elusione fiscale effettivamente perpetrata, una vessazione piuttosto che un doveroso rispetto delle regole. Parlando al passato si descrive un’era nella quale “gli Amministratori pubblici conferivano alle aree rurali lo status di zona franca (…..) – niente COSAP per passi e accessi carrabili – niente ICI – niente pozzi a tenuta per i liquami fognari – uso illimitato e improprio dell’acqua potabile – libertà di ostruire le cunette stradali con rampe di accesso laterali con residui da potatura”. Mi chiedo e si chiederanno gli altri cittadini come me: ed io dov’ero? e se io c’ero e non capivo, chi era al mio posto seduto tra i banchi del Consiglio di cosa si occupava? perché non denunciava? “La libertà – si legge nello scritto - non limitata da regole democraticamente condivise, era diventata (quando?), per molti (chi?), libertinaggio”. Vi è qualcosa di dubbio riguardo a queste affermazioni senza dimostrazioni. Mi chiedo e ti chiedo se a qualcosa sono effettivamente utili? ho deciso allora di non darmi troppe spiegazioni, e di considerare le stesse come una delle numerose tecniche di risoluzione palliativa dei problemi: esse intendono ridurre un problema (del passato) ad un altro (del presente) attraverso l’enunciazione di azioni non eseguite da precedenti amministrazioni e che, nell’immediato e per l’entità degli stessi, i nuovi amministratori non riusciranno a risolvere, contrariamente all'obiettivo (certamente più proficuo e desiderabile) di ridurre un problema ad un altro che è già stato risolto. Lincoln scriveva: “potrete ingannare tutti per un po', potrete ingannare qualcuno per sempre, ma non potrete ingannare tutti per sempre”. Con affetto e Stima, ringraziandoti pubblicamente per l’opera di divulgazione che fai del nostro libero pensiero,  ti saluto sinceramente. Pietro D'Anello - cittadino di Belvedere M.mo - 09.07.2009

e-max.it: your social media marketing partner
 

Questo sito utilizza i cookie per gestire la navigazione ed altre funzioni.Chiudendo questo banner o cliccando su qualunque elemento di questa pagina acconsenti all'uso dei cookie. Per ulteriori informazioni sui cookie che utilizziamo e come eliminarli, visitare la nostra pagina cookies police.

Accetto i cookie di questo sito.

EU Cookie Directive Module Information