L’inaugurazione dell’Ufficio Locale Coordinato (U L C ) di Belvedere Marittimo coincide con una crisi economica e finanziaria gravissima, forse ancora più grave della “grande depressione” del ’29.

Gli economisti concordemente individuano la causa della recessione nella ineguale distribuzione delle ricchezze che riduce i consumi dei ceti medio-bassi,  sottrae agli investimenti produttivi destinandole  alla speculazione finanziaria.La crisi si rivela ancora più drammatica nel nostro Paese dove le misure  adottate dal Governo nazionale appaiono poco incisive o dannose (bonus, social card) o dannose (eliminare l’ICI sulle prime abitazioni possedute dai ceti medio-alti ha ridotto le già magre entrate comunali).  La recessione si abbatte, con effetti preoccupanti, anche sul sistema produttivo del nostro Comune, già colpito duramente dalla chiusura della Foderauto Bruzia e della Casa di Cura Spinelli.Le azioni intraprese dall’Amministrazione comunale:

- promuovere la partecipazione di imprese locali al bando regionale per l’edilizia sociale;

- cantierare importanti opere pubbliche;

- ordinare interventi urgenti per il ripristino della viabilità e il riassetto idrogeologico a seguito delle recenti calamità naturali,  costituiscono, certamente, un contributo alla ripresa, perché immettono liquidità nel circuito economico alleviando nel contempo la disoccupazione, ma il nostro sistema economico non può rinunciare definitivamente al settore tessile né ai servizi sanitari.

Pertanto è necessaria una mobilitazione delle forze politiche, sociali, istituzionali perché gli incentivi programmati a sostegno dell’industria automobilistica siano subordinati al ripristino dei rapporti contrattuali tra la FIAT e le aziende dell’indotto,  come la Foderauto Bruzia. Così come la Regione Calabria deve reintegrare nel S.S.R.  la Casa di Cura Spinelli, che ha adeguato la struttura alle prescrizioni imposte dall’ASP e che potrebbe anche ospitare i degenti dimessi dall’Istituto “Papa Giovanni”.Un ruolo fondamentale in questa battaglia per il lavoro deve essere svolto dall’U.L.C. di Belvedere M.mo non più semplice strumento di incontro tra domanda e offerta di lavoro, ma centro di informazione per i lavoratori disoccupati, di formazione per i giovani in cerca di impiego, di consulenza alle imprese  che intendono investire  nel territorio. E’ per questa ragione che il Comune di Belvedere Marittimo ringrazia l’Amministrazione Provinciale di Cosenza   per avere individuato il nostro Paese come sede dell’ ULC al servizio dei Comuni di Bonifati, Sangineto, Diamante, Buonvicino, Maierà.  All’Amministrazione Comunale va riconosciuto  il merito di avere fornito locali idonei per giunta nel Centro storico che ritorna così a svolgere una funzione da sempre esercitata: quella di erogazione di servizi pubblici ai Paesi limitrofi. Riccardo Ugolino - vice sindaco comune di Belvedere m.mo - 24.03.2009