Il segretario del Pd locale, Ugo Massimilla, mi dà l’occasione per riprendere alcune questioni lasciate in sospeso troppe volte, e troppe volte prese come appiglio per criticare questa amministrazione.

Il segretario del Pd, che ringrazio per le considerazioni, dimentica il ruolo svolto dal suo partito nell’escalation verso il disastro di questo Comune, in termini di bilancio e macchina comunale. Dal primo giorno di insediamento questa amministrazione si è dibattuta nei vent’anni di gestione Granata e nella parentesi di D’Aprile. Nessuna delle due è riuscita a mettere i conti a posto: nessuna delle due è riuscita a mettere in piena attività ed efficienza la macchina amministrativa. Uffici poco coordinati, spese alle stelle, debiti nemmeno a parlarne. Sono stati privilegiati gli amici degli amici a scapito dei belvederesi. Ed ora ci tocca sentire critiche sulla gestione attuale.

È vero, i problemi ci sono. Ma questo esecutivo sta cercando di risolverli. Come? Con l’onesta che la caratterizza, con la fattibilità delle cose, con la concretezza degli atti. Il dissesto è stato il primo atto, con tutto ciò che ha comportato, soprattutto nella limitatezza delle spese. E poi vogliamo dimenticare l’anno di ferma forzata a causa del Covid? Abbiamo dovuto affrontare le problematiche che i nostri concittadini ci presentavano. A ciò va legata l’ordinaria amministrazione: dalle fogne al servizio idrico, dai rifiuti al decoro urbano. Tutte eredità lasciate dagli esecutivi che si sono succeduti. Eredità che ovviamente si riflettono sul nostro lavoro. Capisco che il Pd e il suo segretario cercano quella visibilità che ormai trovano solo sui social: suggerisco in tal senso di aprire un serio confronto con questa amministrazione. Vuole sapere il nome del futuro assessore? Lo avrà a tempo debito.

Dr. Vincenzo Cascini sindaco del comune di Belvedere M.mo (fonte lo strillone) - 04.08.2021