“A pensare male si fa peccato, ma spesso si indovina…” |
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Scritto da francesca impieri | |||
Sabato 06 Gennaio 2018 13:55 | |||
Frase storica e proverbiale, perché proveniente da un grande uomo politico. Una battutaccia invece, quando proviene da chi la Politica non riesce a farla con fatti concreti e proposte costruttive, ma crede di correre ai ripari con le solite becere menzogne e illazioni. Ma i peccati si pagano, ha insegnato qualcun altro, e le infamie saranno perseguite. Ma ritorniamo alla Politica, quella che, nel caso del BANDO per il servizio civile, evidentemente il Gruppo ORA non ha saputo o non ha voluto esercitare da opposizione garante della vigilanza sull’attività amministrativa.
Un bando, che viene ripetuto ogni anno, e come ogni anno regolarmente pubblicato da tanti Comuni, dalle più importanti Associazioni, da quando è stata abolita la leva obbligatoria.
Ma che cosa è successo al Gruppo ORA, sempre attento anche ai centesimi che vengono spesi, sempre attento a ogni cavillo burocratico, sempre attento a ogni delibera di giunta ? . . . Ahimè si è distratto sulla pubblicazione del bando e pretenderebbe ORA – in campagna elettorale ORA già iniziata- di risvegliarsi e infangare di colpe chi con le ha. Eppure ORA l’avviso che invita “i volontari ammessi a prestare servizio civile – giusta determina n. 371/2017 di approvazione della graduatoria – a presentarsi presso l’Ufficio Segreteria I^ Servizio.. lo ha ben letto. Ma non ha letto il bando, non ha letto la convocazione per i colloqui, non ha letto le graduatorie provvisorie e definitive pubblicate.
Troppe cose ORA non ha letto prima per non suscitare dubbi…..ORA appunto !.
Ma se solo avesse voluto, o meglio dovuto, avere informazioni sul quando e sul come il bando è stato regolarmente pubblicato nelle forme previste, non avrebbe dovuto far altro – per come è solito fare – che rivolgersi agli uffici: avrebbe avuto notizie e informazioni più che esaurienti. E avrebbe evitato – se solo lo avesse voluto – figuracce, menzogne e illazioni.
Nove soltanto dunque le domande al bando regolarmente reso pubblico – così come previsto dalla legge e così come accade per ogni altro bando - per quattro giovani da selezionare; e delle nove domande si presentano solo quattro partecipanti.
Probabilmente non è neanche tanto allettante andare a lavorare per circa 400,00 € al mese. Ma di quale scarsa pubblicità e diffusione del bando possiamo parlare se poi nemmeno tutti i partecipanti si presentano ai colloqui.
Solo una mente distorta e in malafede può strumentalizzare poi il fatto che tra quei giovani volenterosi volontari ci sia “il figlio del compagno dell’assessore”; ma quale motivo di opportunità, quale impedimento di legge, di legalità o altro, avrebbe potuto impedire a quel giovane volontario laureato di presentare una domanda a un regolare bando pubblico.
Siamo alla follia ovvero all’inizio di una campagna elettorale iniziata (che ORA ha fatto partire) col piede sbagliato? Nove le domande, ma si presentano solo in quattro.
E ORA… vogliamo ripetere altre frasi famose e proverbiali???? Quali “Sono di media statura ma non vedo giganti attorno a me” - “Posso aver compiuto degli errori, non peccati” - “Il potere logora chi non lo ha” O forse, meglio, “A pensare male si fa peccato, ma spesso si indovina…” L’assessore Francesca Impieri - 06.01.2018
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