Piano nazionale di riparto dei migranti richiedenti asilo, interrogazione consiliare del gruppo "Ora" |
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Scritto da giovanni martucci | |||
Giovedì 02 Marzo 2017 15:23 | |||
Il gruppo consiliare "Ora" ha presentato durante l'assise del 01.03.2017 un'interrogazione, condivisa e sostenuta anche dal consigliere Riccardo Ugolino, sulla nota prefettizia del 15.02.2017 – Piano Nazionale di riparto dei migranti richiedenti asilo – c.d. Piano Anci testo Oggetto: Interrogazione urgente ai sensi dell’art. 43 del T.U.E.L. – D.Lgs 267/2000 s.m.i. e dell’art. 24 comma 5 del Regolamento del Consiglio Comunale. “Nota prefettizia del 15.02.2017 – Piano Nazionale di riparto dei migranti richiedenti asilo – c.d. Piano Anci”
Premesso
che l’instabilità politica dei Paesi nordafricani che si affacciano sul Mediterraneo ha determinato negli ultimi due anni un aumento degli sbarchi lungo le coste italiane;
che il sistema di accoglienza ha evidenziato gravissime criticità per l’alto numero di richiedenti asilo politico: da 66.000 unità del 2014 a 180.000 del 2016;
Considerato
che il Ministero dell’Interno unitamente all’Anci ha predisposto un Piano operativo per una ripartizione equilibrata e sostenibile dei migranti definendo un numero di presenza da accogliere proporzionato alla popolazione residente del Comune ospitante;
che tale sistema di accoglienza diffusa consente il coinvolgimento di tutti i Comuni così da garantire un ruolo attivo dell'Ente locale nei percorsi di gestione dei migranti e d'integrazione sociale;
che l'Associazione Lega Autonomie ha inserito tra gli obiettivi programmatici la materia dell'immigrazione riconoscendo ai Comuni un ruolo nevralgico in materia di accoglienza e integrazione;
che, in linea con il Piano Anci, la Prefettura di Cosenza, a seguito degli incontri tenutisi con i Sindaci della Provincia, ha comunicato l'elenco di distribuzione dei migranti in base alla popolazione residente;
che per il Comune di Belvedere M.mo è prevista l'accoglienza di n. 40 unità;
che l’adesione al Piano di riparto prevede il blocco del numero di migranti assegnato al singolo Comune, nel caso contrario, la Prefettura , qualora dovesse risultare strettamente necessario, provvederà autonomamente a reperire il numero di posti occorrenti svincolandolo dai limiti numerici;
che l’esperienza positiva del Comune di Riace ha dimostrato che l’accoglienza è uno strumento di prevenzione e di lotta all’esclusione, di contenimento di tensioni sociali e di crescita culturale;
Tutto ciò premesso si interroga il Sindaco per sapere:
Se è intenzione di questa Amministrazione aderire al Piano Nazionale di riparto dei migranti richiedenti asilo (cd. Piano Anci) accettando l'assegnazione di numero massimo 40 migranti, giusta nota prefettizia dei 15/02/2017; - Giovanni Martucci capogruppo consiliare "Ora" - 01.03.2017
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