La bellissima commedia di Vincenzo Salemme, “L’amico del Cuore”, con Biagio Izzo nel ruolo di interprete principale è il secondo appuntamento della stagione   teatrale 2016 del Cineteatro Vittoria di Diamante,  previsto per mercoledì 17 febbraio, alle ore 21,15.

La Stagione Teatrale del  Vittoria, lo ricordiamo,  è presentata dall’Amministrazione comunale di Diamante, realizzata in collaborazione con l’Associazione Teatro e Dintorni con il fondamentale supporto dell’Associazione “Ilgrilloparlante”.   In scena, come detto,  nel ruolo di protagonista,  Biagio Izzo,  uno  dei campioni della comicità in tv, cinema e teatro e che non ha bisogno di molte presentazioni,  ha già incantato e divertito più volte con le sue commedie  il pubblico di Diamante del nostro territorio. Con lui sul palco del Cineteatro Vittoria un cast collaudato  e di talento: Francesco Procopio, Mario Porfito, Yuliya Mayarchuk, Samuele Sbrighi, Luana Pantaleo e  Antonella Cioli. “L’amico del cuore” è la classica commedia degli equivoci dove ogni personaggio si veste di un ruolo per nascondere la propria natura più profonda. Roberto Cordova ha poche probabilità di sopravvivenza: deve subire un trapianto cardiaco. Quale occasione migliore quindi per vendicarsi di quell’amico del cuore, Michelino, che si dice uomo aperto e democratico, quell’uomo che giudica la gelosia un sentimento barbarico. In nome dell’amicizia che li lega gli chiederà un ultimo desiderio: passare la notte con la moglie, la bellissima svedese Frida  . L'amico del cuore è una commedia del 1991 ed è l’autore e regista, Vincenzo Saleme a raccontare che: « Quando l’ho rappresentata la prima volta, nella stesso anno, era un atto unico e si intitolava “L’ultimo desiderio”. Negli anni successivi sentivo che la commedia aveva una potenzialità maggiore e decisi quindi di scrivere “L’amico del cuore”, ampliandola e separandola in due atti. La prima volta che la rappresentai in questa forma era il 1995. Fu subito accolta con molto calore. Adesso mi si presenta la possibilità di metterla in scena come regista. Dalle prime letture mi sono reso conto che la commedia, dentro la trama comica, ha una vena di profonda cattiveria. In questa edizione mi piacerebbe portare in superficie la crudeltà dei rapporti umani. In questa edizione mi piacerebbe che Michelino Seta diventasse vittima di se stesso, di tutto ciò in cui ha finto di credere, di tutto il suo provincialismo culturale, di tutta la sua mentalità aperta ma solo a parole. E quindi mi piacerebbe che Roberto Cordova diventasse un uomo che coglie nella propria malattia (Deve subire un trapianto cardiaco con poche probabilità di sopravvivenza) un’ occasione di rivalsa nei riguardi dell’amico più fortunato, quell’amico del cuore, Michelino, che ai suoi occhi appare un uomo di successo per di più sposato con una donna bellissima».

Per info su spettacoli e abbonamenti: 329/3731391, 338/9129096, 3201792754. L’Assessorato alla Cultura del Comune di Diamante - 16.02.2016