Barbara Mele futuro commissario del consorzio di Bonifica. Con la benedizione di Giuseppe Aieta |
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Scritto da antonello troya | |||
Giovedì 03 Settembre 2015 07:40 | |||
C’è voluta una cena per tessere la tela delle alleanze e degli accordi per il sindaco di San Nicola Arcella, Barbara Mele. Pronta ad assumere il comando al consorzio di Bonifica Valle del Lao la rampante sindachessa ha sondato il terreno e costruito rapporti duraturi, decisamente forti per assumere ruoli di comando. L’incontro conviviale ha visto la presenza di giornalisti, imprenditori, rappresentanti delle forze dell’ordine e naturalmente politici. Quale occasione migliore per lanciare la pietra in quella chiazza stagnante chiamata politica locale. A fare da sponsor alla sindachessa l’ex sindaco di Orsomarso, Lillo Paravati, già commissario del Consorzio sotto la gestione regionale “Pirillo-Ciponte” e pronto al grande rientro. Non si è fermato un attimo, Paravati. Sa cosa vuol dire gestire quel carrozzone chiamato Consorzio, e lo ha fatto sotto gli occhi dell’attuale presidente, Davide Gravina, il cui indiscutibile operato si va a cozzare, adesso, con le linee politiche e programmatiche (si dice così?) del nuovo governo regionale. D’altra parte Gravina era stato indicato dall’allora assessore all’agricoltura, Michele Trematerra, e nominato dalla giunta Scopelliti. Braccio destro del politico acrese, uomo di fiducia dell’ex assessore, Gravina e il suo entourage sentono il terreno franare sotto i piedi. Non è difficile scomunicare un presidente di un consorzio di bonifica calabrese: basta dare una occhiata ai bilanci ed ecco che scatta il commissariamento. Come avvenne ai tempi di Chiaravalloti con presidente Agostino “Cecchetto” Fortunato, cui subentrarono Franco Morelli commissario e Lillo Paravati (guarda un po’) sub commissario. Gestioni ballerine dettate soprattutto da un indiscriminato uso del soldi pubblici con relative assunzioni a tempo indeterminato, naturalmente passate sotto silenzio mediatico e dei sindacati. E poi Gravina ha anche messo qualcosa di suo, con quella nomina del direttore generale di pochi giorni fa, che ha fatto storcere il naso ai dirigenti del dipartimento all’agricoltura. Atto che ha spinto Oliverio e il suo staff a chiedere chiarimenti a Gravina. Insomma i bacini tirrenici potrebbero avere presto un nuovo commissario e quale figura migliore del sindaco di San Nicola Arcella. D’altra parte non è un segreto che la Mele ha sponsorizzato l’elezione di Giuseppe Aieta alla Regione. E ora Aieta ricambia il favore sponsorizzando la sindachessa. Tra i più votati nel Pd, il presidente Oliverio non potrà certo dire di no al suo fedelissimo ex sindaco di Cetraro. Antonello Troya - 03.09.2015
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