Si è riunito il 22 agosto scorso il Consiglio Comunale di Belvedere Marittimo avente come unico punto all’ordine del giorno, l’approvazione del bilancio preventivo per l’anno 2015.

Il gruppo consiliare Ora, con i consiglieri Barbara Ferro ed Eugenio Greco, ha espresso voto contrario, motivando le ragioni della propria contrarietà.

Ancora una volta questa Maggioranza, hanno affermato i consiglieri, dimostra o di disconoscere le norme regolatrici della finanza locale  oppure ha la pretesa ed è convinta di poter operare senza il minimo rispetto della vigente normativa in materia di finanza e non solo.

La nuova riforma, impone un profondo mutamento gestionale, una innovazione che implica, necessariamente, una diversa organizzazione dell'Ente: capacità organizzative e progettuali. Quelle capacità organizzative e progettuali che il tempo ha dimostrato non essere nel modus operandi delle giunte Granata.

La mancanza di programmazione incide sulla necessità di adottare strumenti come la ormai consueta ordinanza di somma urgenza della quale il Comune di Belvedere fa un uso quasi quotidiano. Quasi come una terapia per il malato.

L’esecutivo prova a giustificare le proprie incapacità programmatiche e l’immobilismo politico che da oltre quindici (15) anni li caratterizza, cercando, invano, di attribuire le colpe ai tagli dei trasferimenti statali.

Tagli che però incidono su tutti i Comuni Italiani, i quali però riescono a sopperire e a sopravvivere ai tagli creando investimenti.

La macchina amministrativa necessita di un modello organizzativo basato sulla programmazione e sulla pianificazione; senza un indirizzo strategico verso importanti settori  - quale, in particolare, quello dei Tributi - si commettono inevitabilmente solo errori che portano allo spreco di importanti risorse.

Il Sindaco afferma che: “l'attuale situazione organizzativa dell'Ufficio Tributi è tale da risultare assolutamente inadeguata a soddisfare i vitali compiti che il personale è chiamato a svolgere”.  Questo problema però non si risolve aumentando la spesa, con incarichi esterni di supporto service (€ 35.000), incarico per l’accertamento Ici su aree edificabili (€ 11.754,72), Cooperativa Artemisia 45.555,00. Il gruppo Ora propone, viceversa, di investire decisamente sulla valorizzazione del personale amministrativo esistente, provvedendo alla loro continua formazione. Valorizzando il personale esistente, si potrebbe evitare di far fronte ad incarichi esterni. L’attuale Maggioranza ritenendo inadeguato il personale amministrativo rispetto alle nuove esigenze organizzative, e quindi scegliendo di esternalizzare alcuni servizi, deve contestualmente provvedere a rivedere le indennità dirigenziali.

Il gruppo Ora ha denunciato la mancanza di programmazione politica indirizzata al contenimento della spesa, si continua a sprecare risorse per Energia Elettrica ( € 600.000), Poste (€ 80.000), Telefono (€ 50.000), quando sarebbe possibile razionalizzare dette spese attraverso politiche mirate al risparmio energetico, all’utilizzo della posta elettronica certificata, e a ricontrattare con i gestori telefonici le tariffe più convenienti.

Sono molti gli anni ormai, aggiungono i Consiglieri Ferro e Greco, che le amministrazioni Granata non riescono a  prevedere e programmare quelle opere pubbliche necessarie e volte al miglioramento qualitativo del paese. Per invertire questa tendenza c’è bisogno di approvare senza ulteriori ritardi il Piano strutturale Comunale.

La Minoranza, concludono i consiglieri, non è messa nelle condizioni di suggerire proposte ed interventi volti alla programmazione degli eventi culturali. La Tassa di soggiorno, a titolo di esempio, copre in parte gli impegni di spesa per le manifestazioni estive. Il regolamento stabilisce che le manifestazioni finanziate dalla tassa di soggiorno, devono essere previste in un progetto approvato con delibera di Giunta, sentite le strutture ricettive, le associazioni culturali e, soprattutto, il Consiglio Comunale. Anche su questo aspetto l’amministrazione non ha tenuto conto del Regolamento, non dando la possibilità all’intero Consiglio di contribuire al rilancio culturale del nostro Comune.

Infine il gruppo Ora ha proposto di istituire  il “Baratto Amministrativo”.

I comuni possono definire i criteri e le condizioni per far si che i cittadini, che si trovino in particolari situazioni di accertato disagio economico, previa la presentazione di un progetto, realizzino interventi che possono riguardare, la pulizia, la manutenzione, l’abbellimento di aree verdi, di piazze e strade ovvero interventi di decoro urbano, di recupero e riuso di aree e beni immobili inutilizzati. Spetterà poi al Comune decidere ridurre del tutto o in parte alcune tasse. Gruppo consiliare "Ora" - 24.08.2015