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consuntivo 2014, il gruppo consiliare “Ora” ha espresso voto contrario PDF Stampa E-mail
Scritto da gruppo "ora"   
Venerdì 08 Maggio 2015 16:30

La minoranza boccia i conti del Comune. Il gruppo consiliare “Ora” ha espresso voto contrario al Conto consuntivo 2014 approvato durante l’ultima seduta del Consiglio comunale del 30 aprile scorso.

Il rendiconto 2014 presenta il superamento di tre parametri su dieci, ai fini dell’accertamento della condizione di Ente strutturalmente deficitario, - ha affermato il consigliere Gilberto Raffo -  e «conferma tutte le criticità (anticipazioni di tesoreria, residui, mancata riscossione, costi de servizi)a suo tempo esposte dal gruppo “Ora” circa le previsioni “ottimistiche” contenute nel bilancio di previsione relativo al medesimo anno.

In particolare è lo sforamento del parametro (n.9) “Eventuale esistenza al 31 dicembre di anticipazioni di tesoreria non rimborsate superiori al 5 per cento rispetto alle entrate correnti” ad evidenziare la presenza di comportamenti e situazioni difformi dalla sana gestione finanziaria.

L’Ente ha, infatti, fatto ampio ricorso alle anticipazioni di tesoreria per circa € 1.800.000 e si è avvalso di anticipazioni anche nel 2012 ed in previsione lo farà anche nel 2015 per circa 2.900.000 euro.

Le anticipazioni di cassa, previste dal D. Lgs 267/2000 (T.U.E.L.), si sostanziano come prestito a breve termine, concesso dalla Tesoreria, per poter far fronte a pagamenti urgenti ed indifferibili in situazioni di carenza temporanea di disponibilità liquide e non può essere adottata come fonte sistematica di finanziamento dell'ente.

Nel corso degli anni , il Comune di Belvedere Marittimo ha reso ordinario il ricorso a tale strumento, mancando di individuare soluzioni alternative e meno onerose. Il costo degli interessi per  il solo 2014 ammonta a circa € 25.000

La Corte dei Conti  ricorda, al riguardo, che l'articolo 5 del D.Lgs. 149/2011 annovera il ripetuto utilizzo alle anticipazioni di tesoreria tra gli indicatori di situazioni di squilibrio finanziario. L'irregolarità posta in essere dall'ente è sintomo di una precarietà degli equilibri strutturali di bilancio e rappresenta senza dubbio una violazione del principio di sana gestione.

Il continuo ricorso  all'anticipazione di cassa è dovuto in gran parte alla difficoltà di riscossione di tributi e servizi  fondamentali quali Tari e Servizio Idrico.

La scarsa capacità di riscossione non è , però, il risultato, così come scritto nella relazione illustrativa al conto consuntivo 2014, «della crisi economica»  ma deriva dall’incapacità dell’Ente di recuperare risorse dall’evasione tributaria stimata nel 35-40 %.

Criticità più volte rilevata dalla Corte dei Conti che sottolinea come la mancata riscossione può determinare danno erariale.

E lo stesso revisore dei Conti a sottolinearlo nella sua relazione invitando i responsabili del Servizio a procedere tempestivamente all’emissione dei ruoli coattivi.

Inoltre, l’analisi dei residui attivi e passivi evidenzia che vi sono residui attivi e cioè somme che l’Ente deve incassare a vario titolo, di anzianità superiore a 5 anni e cioè ad elevato indice di inesigibilità. Il passaggio alla nuova contabilità e  l’approvazione della delibera di Giunta di riaccertamento straordinario dei residui farà certamente emergere il reale stato di salute finanziaria dell’Ente.

Per quel che riguarda i costi di gestione di servizi come la raccolta dei rifiuti si registra una sostanziale crescita rispetto agli anni precedenti, costi destinati ad aumentare ulteriormente  se teniamo conto dell’aggiornamento dei costi in discarica a partire dal 2015.

costo Rsu 2014  € 1.429.680.69 + 9% rispetto al 2013  e + 40% rispetto al 2012.

Aumentando i costi, inevitabilmente, aumenterà la tassazione con effetti devastanti non solo per le famiglie ma anche per  le attività economiche  e ciò è la conseguenza dei ritardi, dell’inadeguatezza amministrativa e di una programmazione capace di affrontare negli anni un tema così importante come quello della riduzione della produzione dei rifiuti attraverso la raccolta differenziata.

Per il secondo anno consecutivo, il dato relativo al Comune di Belvedere Marittimo non risulta nel report dell’Arpacal  - Dati sulla produzione di RU (Rifiuti Urbani) e RD (Raccolta Differenziata). Invitiamo per il 2015 gli uffici preposti, a comunicare tempestivamente il dato. La  percentuale di Rd rappresenta uno dei principali indicatori di riferimento per la definizione dello stato di gestione dei rifiuti urbani, conoscerla e pubblicarla sul proprio sito istituzionale non  è , solo, sinonimo di trasparenza amministrativa ma costituisce un forte richiamo per la cittadinanza volta a perseguire “buone pratiche”.

Un discorso  a parte lo riserviamo alla gestione del  Sistema Idrico, analizzando i dati forniti dall’Ufficio Tributi, il consumo degli utenti iscritti a ruolo n.7550 per il 2014, è pari a mc 912.576. Considerando i costi  Sorical  pari a circa € 400.000, per la fornitura di circa 1800.000/2000.000 mc di acqua, risulta una eccedenza rispetto ai reali consumi dei nuclei familiari.

Escludendo l’acqua proveniente dalle sorgenti comunali (mc. 1000.000 circa), ipotizzando una stima in difetto del 20/25 % delle perdite per rottura della conduttura comunale, sorge il dubbio sul restante consumo di circa 800.000 mc di acqua.

Infine, si legge sempre nella relazione illustrativa al conto consuntivo 2014, «la grande soddisfazione di questa maggioranza, proviene dall' aver saputo mettere in atto una attenta politica di contenimento della spesa». Un dato che contrasta con le cifre e spese reali pensiamo solo a: Utenze e canoni per telefonia € 58.000, utenze e canoni per energia elettrica € 667.843, spese postali € 54.010.

Un altro dato su cui riflettere è l’ Indicatore di tempestività dei pagamenti cioè il tempo medio tra la data di scadenza della relativa fattura e la data di emissione del mandato di pagamento. Per il comune di Belvedere nel 2014 è di 256 giorni, troppi se consideriamo che in Italia la media è di 70/80 giorni. E’ necessario prevedere una riprogrammazione delle attività dell'Ente, fornendo i necessari indirizzi operativi agli organi gestionali. Gruppo "Ora" - 08.05.2015

 

 

 

 

 

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