Il GIP del tribunale di Paola, dott.Pierpaolo Bortone, ha archiviato la querela contro Cirillo fatta dall'ex europarlamentare Mario Pirillo in merito alla visita sul Fiume Olivo espletata da una commissione europea della quale Pirillo faceva parte.

La querela nasce dall'inchiesta che Cirillo aveva fatto, avendo anche partecipato come ambientalista alle riunioni preparatorie. Nel suo articolo pubblicato dal suo blog, http://scirocco.blog.tiscali.it, Cirillo evidenziava l'inutilità di queste visite europee in quanto programmate  per tranquillizzare la popolazione piuttosto che per evidenziare i veri pericoli esistenti nel territori. Difatti alla visita sul Fiume Olivo seguiva una visita alle cantine Librandi ed una al santuario di San Francesco a Paola. Pirillo prima della visita aveva tranquillizzato la popolazione riguardo ai rifiuti tossici sotterrati nel fiume stesso. Cirillo lo aveva evidenziato in un comunicato stampa ed in una vignetta che aveva irritato l'ex eurodeputato.
Il GIP da ragione a Cirillo difeso dall'avv.Natalia Branda e così scrive:
"ciò posto si ritiene che le affermazioni fatte dal Cirillo sul sito internet scirocco.blog.tiscali.it costituiscano espressione del diritto di critica politica, diritto esercitato da un giornalista " ambientalista" in relazione alla questione dell'illecito smaltimento dei rifiuti nel territorio calabrese; tale critica ,  viene espressa nell'ambito di contesa politica giudiziaria, caratterizzata da toni particolarmente accesi ed improntata ad un elevato grado di virulenza" . Manca in definitiva nelle espressioni utilizzate dall'indagato, la connotazione di "incontrollata aggressione verbale nei miei riguardi all'unico scopo di aggredire la mia persona " ( come scriveva Pirillo nella sua querela) che l'opponente pone a base dei suoi rilievi".
Francesco Cirillo noto ambientalista calabrese oltre che giornalista aveva rifiutato nella precedente udienza, cosa singolare anche per lo stesso avvocato difensore Branda,  la richiesta di archiviazione chiedendo di essere processato. " Si credono potenti e gli va bene quello che fanno e tutto gli appartiene "  dichiara Cirillo citando Povera patria di Franco Battiato. "Pirillo nel suo mandato parlamentare avrebbe dovuto tutelare i propri cittadini ed i tanti che lo hanno votato ed invece non ha fatto altro che rassicurare piuttosto che chiedere ulteriori indagini su quanto avvenuto dallo spiaggiamento della Jolly Rosso , nella sua cittadina Amantea, alle tonnellate di rifiuti industriali e tossici ritrovati nel fiume Olivo". comunicato stampa - 02.07.2014