Gentile Sindaco, il wwf Le esprime piena solidarietà per la volgare violenta aggressione teppistica subita ieri mentre stava chiedendo il rispetto di una elementare Norma di Legge riguardante il rispetto dell’ambiente.

Sangineto porta con sé uno dei primati meno ambiti sul Tirreno e cioè quello dell’erosione costiera in uno dei Centri che andava celeberrimo per la pesca (la Secca detta “Le Crete”) professionale sotto costa dei lavoratori del mare e per la duna mediterranea, nonché soprattutto per il Castello medievale, purtroppo ancora imbruttito da una antistorica ed anti-paesaggistica discoteca con il suo inquinamento acustico e la sua falsa continuazione della splendida merlatura di otto secoli addietro.. Aggiungere a tali problemi anche quello dei Rifiuti Solidi Urbani non compete ad un Comune come quello da Lei guidato dove la Raccolta Differenziata è ad un buon punto. E’ perciò che il Suo gesto di ieri assume particolare pregio e massimo è il disprezzo per la violenta reazione del cosiddetto villeggiante. Il WWF aveva comunque deciso di scriverLe perché la Sua Amministrazione è una delle poche (sei su diciannove) che ha risposto alla richiesta di informazione ambientale sullo stato dei depuratori del Tirreno Cosentino. Ed auspichiamo che vorrà partecipare all’incontro con l’Assessore Pugliano che il sta organizzando per metà Giugno con l’Assessore Regionale all’Ambiente Pugliano e con l’Arpacal. Confidiamo di poter affrontare comunemente i problemi soprasegnalati. Cordialmente il Presidnete del Comitato Wwf medio-alto Tirreno cosentino Dr. Isp. Massimo Converso - 12.05.2014