Nella splendida cornice della “Sala Musicale” della Biblioteca civica di Cosenza venerdì 22 Novembre, giorno di Santa Cecilia, patrona della musica, nell’ambito delle manifestazioni di interesse bibliografico del Ministero dei beni e delle attività culturali,

si è svolta la cerimonia di premiazione della Prima edizione del concorso “Le scritture della musica”, organizzato dalla Società Dante Alighieri, comitato di Cosenza e dalla Banca Mediolanum, con la collaborazione del Conservatorio di musica della Città capoluogo.

Il concorso riservato agli allievi delle ultime due  classi dei Licei della Provincia cosentina aveva lo scopo di “promuovere la conoscenza critica e analitica della musica a partire dalla riflessione e dalla scrittura della musica, anche nelle scuole in cui non vi siano discipline musicali previste dal curricolo”.

Alla presenza di numerosi allievi delle scuole che hanno partecipato, la Commissione composta dal Presidente il Maestro di pianoforte  Maria Marano, dalle Professoresse Maria Cristina Parise, Presidente della “Dante” di Cosenza, Viviana Andreotti, segretaria e ideatrice del concorso, del Professore Francesco Mazzei, direttore di Orchestra e della Dott.ssa Camilla Severino, direttrice Responsabile della Mediolanum, dopo una suggestiva esibizione  musicale di alcuni allievi del conservatorio, è stato conferito a tutti i partecipanti al concorso  del  Liceo Silvio Lopiano di Cetraro il Diploma di Merito.

I componenti della Commissione hanno unanimemente  tributato all’indirizzo dei giovani allievi cetraresi lusinghieri complimenti per la ricchezza espressiva ed espositiva dei  prodotto realizzati.

La partecipazione al  concorso è stato curata dalla Prof.ssa De Carlo Angela, docente di Storia e Filosofia del Lopiano, la quale ha coinvolto, sensibilizzato, canalizzato e motivato ad arricchirsi con l’approfondimento della suggestiva tematica concorsuale  le numerose eccellenze presenti all’interno della comunità educante. Ella aveva ritenuto che tale opportunità formativa potesse essere un valido mezzo, oltre che per l’arricchimento dell’offerta formativa dell’Istituto, anche per far conoscere nel più vasto contesto territorio il musicista e filantropo cetrarese a cui è intitolata  la scuola. A Silvio Lopiano ha infatti dedicato tale partecipazione arricchendo gli elaborati scritti con la prodotti multimediali, anche questi ultimi di notevole spessore,  presentati  nella Scuola a conclusione dell’anno scolastico in una giornata intitolata “Un finale di emozioni”. I lavori dei ragazzi sono consultabili  nel sito della scuola.

Al concorso hanno partecipato allievi dell’indirizzo Classico e Scientifico con elaborati che hanno spaziato dai saggi, alle recensioni ed ai racconti. In essi è emersa sia la dimensione lirica quanto quella etico-valoriale-politica della voce con cui si manifesta il sublime dello Spirito, quale è la musica.

I partecipanti sono stati per la sezione saggi: Mollo Rosina con “Silenziosamente nell’anima”; Lanza Martina, Manglaviti Carla e  Tumminelli Francesco con “Il canto degli italiani; la musica è una luce morale”; Allevato Floriana e Loprestri Giuseppina con “La profezia di Profazio”; Splendore Giorgia con “L’inefffabile musica della mia vita”; Cipolla Maria Francesca, Curcio Mario e Larotonda Michela con “L’armonia dell’anima”; Guaglianone Federica con “Pillole di musica”, Palmieri Marco Clelio  con Tambourine men: i menestrelli dalle origini a oggi”. Per la sezione racconti Giglio Paola con “Sulle note della rinascita”. Per la sezione recensioni: Abbate Marianna e Bosco Maria Chiara “L’urlo di G.G.”; Laino Elena, Mazzei Francesca e Ricco Daniela con “Cuore sacro. Sensazioni ed emozioni suscitate dalla colonna sonora”; Zavatto Chiara con “L’après midi d’un faune”; Cosentino Lorenzo, Iozzi Giovanni e Panarello Filippo con il “Viaggio di un sogno. Le radici filosofiche dell’Unità d’Italia.”; Antonucci Alessio e Andreoli Leopoldo con “Conqueste of Paradise” e Maritato Luca con “Sud sound system: Le radici ca tieni”.

L’allieva Chiara Zavatto del III A Classico ha ricevuto il  Primo premio con la seguente motivazione “La giuria ha ritenuto il lavoro originale e pregnante di significato, apprezzandone la struttura di sintesi evocativa. La studentessa ha saputo trasferire, attraverso la scrittura, un’intensa passione per la musica e lo charme caratteristico della poetica musicale espressa da Debussy nel Prelude a l’apres midi d’un faune.”

Marco Clelio Palmieri ex allievo dell’Istituto ha ricevuto il secondo Premio con la seguente motivazione: “La giuria ha apprezzato l’originalità del tema e la sua trattazione tesa alla comunicazione di contenuti innovativi e attuali della produzione musicale, con un linguaggio tecnico consumato e una evidente passione per i menestrelli contemporanei”.

Il terzo premio è stato assegnato ad una allieva del Liceo Pitagora di Rende Ida Scarlati, mentre una menzione speciale è stata riconosciuta ad un allievo del Liceo Lucrezia della Valle di Cosenza per un lavoro di ricerca  sul musicista Alfonso Rendano.

Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Maria Grazia Cianculli ha espresso le  sue  più vive congratulazioni per il prestigioso successo ottenuto e per il brillante esito conseguito, manifestando la piena soddisfazione per il risultato ottenuto e auspicando sempre maggiori successi da parte della scuola. Ella sta mettendo in atto numerose strategie per contribuire alla crescita oltre che culturale anche valoriale dei giovani allievi del liceo cetrarese.

Consapevole della dimensione formativa di ogni “incontro”, in questi pochi mesi, ha promosso numerose iniziative in sinergia con tutte le associazioni del più vasto  contesto territoriale. Gli studenti infatti si stanno aprendo a nuovi scambi comunicativi partecipando a manifestazioni teatrali, a presentazione di libri ed infine anche con protagonismo a convegni e lectio magistralis presso la sede dell’Università della Calabria. Proprio in questi giorni una nutrita delegazione di allievi delle ultime classi, su esplicito invito di Sua Eccellenza il Presidente emerito della Corte di Cassazione Romano De Grazia,  si recherà nell’Ateneo cosentino per partecipare al Convegno “La forza del diritto o il diritto della forza…..nuove strategie politiche normative per la lotta alla mafia”.

La Dirigenza del Liceo Lopiano, è particolarmente sensibile alle problematiche relative alla legalità, e pertanto, favorendo  il protagonismo delle giovani generazioni, intende valorizzare la cultura in ogni suo aspetto per contribuire a contrastare i dilaganti fenomeni  di devianza sociale.

Il Dirigente Cianciulli ritenendo la  cultura sia una relazione che si espande sta organizzando un  incontro per suggellare il sodalizio intellettuale con la Società dante Alighieri, la Banca Mediolanum e il Conservatorio Stanislao Giacomantonio di Cosenza. La qualità formativa offerta da tutti i docenti  del Liceo Silvio Lopiano che si spendono con energia e professionalità per la riuscita educativa delle giovani generazioni merita un’ampia diffusione e valorizzazione. comunicato stampa - 28.11.2013