Il Sindaco, con provvedimento pr. n° 14807 del 18 settembre 2013, ha espresso parere favorevole al trasferimento della sede farmaceutica dal Centro Storico in via G. Fiorillo, demandando all'Azienda Sanitaria Provinciale (ASP) il provvedimento definitivo.

Premesso che sarebbe stato opportuno, considerata l'importanza della decisione da assumere, confrontarsi preventivamente con i cittadini residenti nel Centro Storico, piuttosto che agire nell'ombra,

il circolo del PD obietta

- che, a seguito dell'entrata in vigore del D.L. n. 1/2012 (dl. Cresci Italia), le attribuzioni relative all' “identificazione” delle zone nelle quali ubicare le nuove e le vecchie farmacie sono state devolute ai Comuni, spettando alle Aziende Sanitarie (ASP) solo un parere consultivo;

- che il trasferimento di una farmacia nell'ambito della sede di pertinenza è disciplinato dall'art. 1 della L. 475/68 e dal regolamento n° 1275/71: “il locale indicato per il trasferimento della farmacia deve essere situato...in modo da soddisfare le esigenze degli abitanti della zona”;

- che appare evidente l'esigenza di tutelare gli interessi pubblici, rappresentati dai cittadini residenti nel Centro Storico e nelle contrade limitrofe, dai degenti nella Casa di Cura Cascini, dalla popolazione scolastica, interessi che sarebbero lesi dalla soppressione dell'unico presidio farmaceutico esistente,

chiede al Sindaco di revocare il parere espresso, considerato che la chiusura della farmacia segnerebbe il declino irreversibile del Centro Storico. Riccardo Ugolino gruppo consiliare "Insieme" - 28.09.2013