Mi è gradita l’occasione dell’inizio dell’anno scolastico per rivolgere un messaggio di Auguri di buon lavoro a tutte le componenti della scuola: dirigenti scolastici, docenti, personale ata e, in modo particolare agli studenti ed alle famiglie.

Con il desiderio e il sentimento di manifestare sempre maggiori relazioni e sinergie, unendo il territorio nelle sue specificità, con la missione importantissima che la scuola svolge quotidianamente formando e accompagnando lo sviluppo cognitivo dei ragazzi evidenziandone i talenti con la crescita di valori umani, civici e lo sviluppo della coscienza critica.

La scuola è una comunità di dialogo, di ricerca, di esperienza sociale. La comunità scolastica, interagendo con la più ampia comunità civile e sociale di cui è parte, fonda il suo progresso e la sua azione innovativa, culturale ed educativa sulle relazioni scuola - territorio stimolando, appunto, l’inserimento dei giovani nella cittadinanza attiva e nella visone della produttività legando il sapere al lavoro.

Dobbiamo essere orgogliosi di una scuola che, attraverso la professionalità dei docenti e di tutto l'apparato scolastico, segna la società, ci prepara a capire il passato, a riflettere sul presente e soprattutto a sognare il futuro, un sogno che soltanto con i valori umani, l’ educazione e la formazione diventa Realtà.

La scuola è una grande famiglia, con l’entusiasmo di incontrare  e costruire nuove amicizie, con la volontà di essere sempre al fianco dei deboli, di vivere con obiettivi ben prefissati nel generare una nuova mentalità, un nuovo modo di stare in relazione con i diritti e i doveri sempre con la fiducia dei propri mezzi e il gusto di nuove conquiste e risultati.

Approfondire le conoscenze delle proprie comunità, della storia e cultura dei propri luoghi, degli usi , dei costumi e delle tradizioni, dell’ambiente e della natura, dell’ aspetto sociale della coesione, del volontariato e della solidarietà, tutto questo è da portare in un bagaglio utile per ogni viaggio. Evidenziare con senso di appartenenza le proprie radici stimolando una nuova società , con l’uguaglianza, le pari opportunità, la pace e lo sviluppo socio - economico.

Misurarsi a comprendere e superare i problemi più duri e più difficili del nostro Paese, conoscere i compiti e farsi promotori di una nuova cittadinanza sociale ed europea, seguire l’evoluzione delle tecnologie, delle nozioni, delle professioni, del pensiero verso una società completa e ricca di valori. La globalizzazione in cui viviamo implica l’interculturalità intesa nell’accezione di un processo di tipo dinamico, perché presuppone uno scambio e un dialogo conoscitivo, che aggiunge arricchimento e nuove costruzioni semantiche. L’interculturalità, molto probabilmente, sarà l’unicum praticabile per gettare le basi per una pacifica convivenza e tolleranza tra più culture, nell’indirizzo dell’integrazione che coincide con i valori della solidarietà, giustizia e pace. Lo studio è fondamentale per il nostro futuro.

Credo che è importante pensare allo studio come a un regalo molto rilevante che facciamo all'amico più caro: noi stessi. E' un dono che nessuno potrà mai portarci via e che ci servirà per tutta la vita. Continuare nella  passione per lo studio, nell'amicizia di stare insieme e condividere pregi e difetti del compagno, puntando a realizzare nella vita qualcosa che ci renda soddisfatti di noi e utili agli altri. Per raggiungere obiettivi bisogna puntare sulla cultura, sulle conoscenze, ed essere pronti e sicuri ai continui cambiamenti." La scuola è la speranza, la crescita della società e la qualità della vita ". La scuola è il luogo dove si impara anche a convivere, a discutere, magari perfino a competere l'uno sull'altro, ma con il solo fine di dare maggiore impegno e amore verso gli orizzonti del sapere, con la consapevolezza che la metodologia innovativa è l’azione di gruppo e della rete, con la piena condivisione di tutti gli aspetti positivi della vivacità intellettuale. Rinnovare e spingere nuove energie, nuove motivazioni, verso un percorso indirizzato nella stabilità sociale ed economica, nella  felicità di piccoli gesti quotidiani, nei sorrisi regalati e nell’amore
della vita, con l’impegno di essere protagonisti dei cambiamenti nell’interesse del bene comune, coscientizzando che ognuno può e deve dare il proprio contributo con entusiasmo e nella centralità dell’altruismo, insieme per un futuro più equo, solidale e sostenibile. Antonello Grosso La Valle Presidente Consorzio Pro Loco “ Riviera dei Cedri ” Alto Tirreno Cosentino Cons. U.N.P.L.I. Cosenza e Calabria Componente Direttivo Csv Cosenza - 21.09.2013