In riferimento a quanto scritto dall’arch. Mauro D’Aprile in data 28.06.2013 sul sito de laltrasinistra, si ritiene opportuno precisare quanto segue.

La manifestazione che definisce “spreco di petardi” lo scorso anno ha visto la presenza, in tre giorni, di circa 130.000 persone (certificata). Riteniamo il fatto di per sé estremamente rilevante, non solo per la crescita economica di Belvedere ma anche per l’effetto moltiplicatore che l’evento ha avuto.

Proprio per questo la manifestazione risulta essere tra gli “eventi storicizzati” della Regione Calabria, che ha consentito alla nostra associazione di risultare beneficiaria del relativo bando indetto, Fondi POR-FESR 2007-2013, per le annualità 2013 e 2014. A tal proposito quest’anno sono interessati alla manifestazione riviste e televisioni di portata nazionale che faranno conoscere su tutto il territorio Belvedere e le sue caratteristiche.

Per come l’arch. D’Aprile sa, ogni località turistica nel corso dell’anno organizza eventi finalizzati alla promozione, è quello che anche noi abbiamo fatto e riteniamo di continuare a fare nell’interesse del paese e dell’economia belvederese.

Ci consentirà però una piccola polemica: se la memoria non ci inganna negli anni 2007 e 2008, l’arch. D’Aprile, sindaco di Belvedere aveva una diversa opinione della manifestazione. Cos’è cambiato nel frattempo? Certamente il fatto che non riveste più la carica di sindaco e quindi ciò che era buono ieri non lo è più oggi.

Atteggiamento trasformistico molto caro a certi politici.

Forse, ma di questo vorremmo una sua conferma, ieri (2008) era componente l’associazione che organizzava la manifestazione. Probabilmente era quindi una forma di auto-elogio o, ci scusi se osiamo tanto, probabilmente un piccolissimo conflitto d’interesse.

Mauro Sindaco elogiava Mauro Socio dell’Associazione; Mauro Associato sponsorizzava Mauro Sindaco.

In fine va evidenziato che la nostra associazione non è abituata ad elemosinare niente e da nessuno. Prendiamo atto, che in questa occasione la Regione Calabria è stato l’unico Ente che ha ritenuto di finanziare la manifestazione. Noi da parte nostra, che abbiamo sempre creduto nell’evento, la scorsa estate abbiamo avuto l’incoscienza di organizzarla con le nostre uniche forze. Interventi di sostegno? Ben vengano da chiunque crede nella manifestazione e nel gruppo di giovani che la organizzano. Associazione Culturale CreativaMente - 03.07.2013