Il direttore generale dell’ASP di Cosenza ha disposto la sospensione dei rimborsi kilometrici agli operatori sanitari del territorio: in nome di un ulteriore,  pretestuoso ed ingiustificato taglio della spesa,

ha praticamente cancellato il servizio di assistenza domiciliare ai tanti, veri disabili che non possono permettersi di sostenere le spese per essere curati! Un  altro duro colpo inferto ad una categoria che più di altri risente del peso insopportabile della crisi economica! La tanto decantata (ma solo propagandisticamente!) efficienza della sanità calabrese s’infrange quotidianamente negli atti concreti di una direzione politica che, in nome del rigore della spesa, taglia i servizi più importanti ed impellenti per le categorie più bisognose, mentre  continua allegramente a sperperare in settori ben più corposi e parassitari del sistema sanitario! Chiediamo ai rappresentanti istituzionali, alle associazioni, alla Politica tutta un immediato intervento per la revoca di un provvedimento odioso, quanto inutile allo scopo dichiarato, utile solo a rendere più difficile ed insostenibile la vita quotidiana a cittadini già sfortunati e inermi. P. il Forum Pd Battista Maulicino - 25.03.2013