“Non si può vivere il Presente e programmare il Futuro se non si conosce bene il Passato”. Provo grande  stupore nel leggere l'articolo del 1° agosto pubblicato sul portale l'altrasinistra.it, scritto da Filippo Natale, al quale  doverosamente rivolgo alcune precisazioni.

Mi dispiace caro Filippo che godi di una corta memoria,  in quanto in questi anni è pur vero che sono stato  affaccendato ma, in queste “faccende”, come tu stesso le definisci, ho sempre cercato di curare oltre gli interessi della collettività anche i tuoi. Il riferimento è per i diversi viaggi verso Cosenza e Catanzaro, effettuati per la questione del dissesto idrogeologico, alcuni dei quali insieme a te ed altri.
Mi dispiace molto del fatto che tu non abbia il dono di capire ciò che leggi, sempre in considerazione che tu legga, in quanto giorni fa, e più precisamente il giorno 25 luglio, scrivevo una mia considerazione su NDF, descrivendo le sensazioni che la manifestazione suscita, l’impegno da parte delle forze dell’ordine e degli organizzatori in quanto mi era apparso di capireche l’evento fosse una vera e propria copia delle “mie” note di fuoco e ribadisco “mie”.

Ti ricordo che, nell’ormai dimenticato (per chi come te vuole dimenticare) anno 2007, il sottoscritto proponeva alla Cittadinanza di Belvedere una manifestazione nuova, un evento unico, una kermesse che, sebbene da te non accettato, rimane scritta nella storia del nostro Comune, e nell’ambito delle manifestazioni. Di questo ne sia testimonianza la medaglia di bronzo ricevuta dal Presidente della Camera dei Deputati Fausto Bertinotti che, con una lettera di accompagnamento, si congratulava per l’iniziativa che avevo proposto e realizzato.
Mi dispiace, ancora, che tu sia stato poco attento, nella manifestazione “Note di Fuoco” il sottoscritto investiva tanto tempo e denaro senza mai nascondere nulla a nessuno, ma ciò forse non l’hai notato in quanto non avveniva nei bar del paese ma bensi’ nelle sedi di lavoro. Di quanto affermato, per la trasparenza adottata negli anni, ne è testimone anche il direttore della Banca con la quale operavo.

Nell’organizzare la manifestazione avevo un doppio ruolo: in primis quello di personaggio pubblico con tanta voglia di farmi notare per un prosieguo della mia carriera politica e, in seconda analisi, un “vero” imprenditore, che ha investito con grinta ed energia insieme ai tanti giovani che mi affiancavano  nella manifestazione anche per poter pagare quelle poche ore  dei mezzi d’opera che  tu mi avevi messo a disposizione e che, con vero spirito collaborativo, non hai mai mancato di lesinare. Leggere articoletti, come il tuo ultimo, mi stanca ma comunque mi rendo disponibile a confrontarmi con te in una pubblica piazza per chiarire ciò che, purtroppo, non riesci da solo a comprendere.

Mi fa piacere invece che il Consigliere Ugolino abbia cambiato opinione sull’evento, in  quanto afferma ciò che nelle precedenti edizioni soprattutto quelle del 2007 e 2008, quando rivestiva il ruolo di Vice Sindaco, cercava di ostacolare, creando non pochi problemi. Mi è anche doveroso fare alcune precisazioni su quanto afferma Ugolino, il contributo impegnato nel 2008 da parte del Comune di Belvedere Marittimo non era di € 35.000,00 ma bensì di € 40.000,00, peccato però che ne erogarono soli € 17.000,00. Infine, senza alcuna nota polemica, mi dispiace che l’unica nota stonata della manifestazione sia da riferire all’Ente Provincia di Cosenza, peccato! Se fossi stato ufficialmente coinvolto, certamente mi sarei impegnato pur inventandomi qualcosa, assumendomene le responsabilità nel tradurre al Presidente della Provincia quelle poche righe carenti di programma e di business plan, che il Comune di Belvedere ha protocollato come richiesta ufficiale e sicuramente la Provincia di Cosenza, non solo avrebbe concesso il patrocinio, ma, conoscendo il rispetto e la sensibilità del Presidente Oliverio, avrebbe potuto erogare anche un contributo economico. Mi auguro che, per il bene della collettività belvederese, tale iniziativa possa avere per i prossimi anni un’ organizzazione più efficiente in modo da dare maggior prestigio a questo evento così tanto importante. Gilberto Raffo - 05.08.2012