28 ottobre: sciopero dei pensionati |
Scritto da riccardo ugolino | |||
Venerdì 28 Ottobre 2011 09:38 | |||
Il Sindacato pensionati della CGIL, oggi, 28 ottobre, è in piazza contro le politiche del governo che hanno impoverito l’Italia colpendo le famiglie, con i tagli allo Stato sociale, i lavoratori, che vedono sempre più a rischio il loro posto, i giovani, ai quali è negata anche la speranza di un futuro.
I pensionati manifestano per difendere il loro diritto a una vita dignitosa:
pensioni che sempre più spesso devono condividere con figli e nipoti disoccupati, pensioni il cui potere d’acquisto, negli ultimi 15 anni, è precipitato del 35%.
I pensionati manifestano con l’innalzamento dell’età pensionabile che non tiene conto:
Siamo consapevoli che occorre azzerare il deficit di bilancio entro il 2013 e che bisogna ridurre il debito pubblico perché 1900 MD di euro comportano il pagamento di 70 MD di interessi ogni anno; ma non si scongiura il fallimento dell’Italia con politiche ostili ai lavoratori che già oggi vanno in pensione più tardi dei loro colleghi francesi e nel 2023 anche più tardi dei lavoratori tedeschi.
Si può chiudere il bilancio dello Stato in pareggio entro il 2013, si può ridurre della metà il debito pubblico entro il 2020 senza colpire i lavoratori e i pensionati.
Le risorse necessarie si possono trovare con la patrimoniale, con la lotta all’evasione fiscale, chiedendo un contributo straordinario ai più ricchi, abbattendo gli sprechi, compresi i costi della politica. Riccardo Ugolino - dirigente Pd -28.10.2011
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