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un inverno pericoloso, quale prevenzione? PDF Stampa E-mail
Scritto da riccardo ugolino   
Sabato 22 Ottobre 2011 09:01

La Storia non insegna nulla ai nostri Amministratori: nonostante il succedersi di inverni particolarmente piovosi, a causa dei mutamenti climatici epocali indotti da un capitalismo rapace, nonostante i gravissimi danni che il maltempo dell’inverno 2008/2009 ha causato

a Malafarina, Triggiano, Calabro, Petrosa, S.Nicola, Trifari ecc. (molte famiglie da allora non hanno fatto ritorno nelle proprie abitazioni), nessuna seria iniziativa è stata assunta dall’Amministrazione comunale per prevenire o attenuare gli effetti dei prevedibili nubifragi che si abbatteranno, anche nel nostro paese, nei prossimi mesi.

Non ci risulta che si sia provveduta alla manutenzione regolare delle strade dissestate, alla pulizia delle cunette ostruite e delle griglie intasate da foglie e detriti (peraltro non basta pulire le caditoie in superficie: serve verificare , con macchine speciali (idrojet), che siano libere in profondità).

C’è di più: in fase di ripristino del Preggio di Bilancio, deliberato dal Consiglio comunale in data 3 ottobre 2011, sono state ridotte di 6.120 euro le spese per la manutenzione delle cunette (capit.2016).

Alla luce della scarsa attenzione mostrata dagli Amministratori comunali nei confronti delle problematiche ambientali appare, pertanto, molto apprezzabile la petizione che i cittadini di Belvedere M.mo, Fiumefreddo, Paola, San Lucido stanno sottoscrivendo perché il Consorzio di Bonifica Valle Lao provveda alla manutenzione dei solchi di irrigazione.

Tanto premesso il Gruppo consiliare “Insieme” chiede:

  • che l’Assessorato al Bilancio reperisca, urgentemente, le risorse necessarie alla manutenzione di strade e cunette (siamo in grado di dimostrare che ciò è possibile , nonostante il Governo Berlusconi –Bossi –Scilipoti abbia tagliato i trasferimenti ai Comuni!);
  • che l’Assessorato e gli Uffici preposti vigilino sull’esatta applicazione dell’art.2 del Capitolato Speciale d’appalto del servizio R.s.u. e R.d. (oggetto della concessione è anche la “pulizia dei pozzetti delle caditoie stradali”);
  • che il Sindaco instauri rapporti di collaborazione operativa con la Protezione civile e le Associazioni operanti sul territorio. Riccardo Ugolino - 22.10.2011

 

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