L’associazione “Belvedere giovani” torna a farsi sentire su diverse problematiche del territorio belvederese. “Sono tante le problematiche che necessitano di risposte e d’impegno da parte delle istituzioni:

chiediamo un intervento per le zone colpite dal dissesto idrogeologico (Quattromani, Malafarina, Trigiano, Trifari, Castromurro, Petrosa, San Nicola) ed inoltre interventi per la manutenzione delle strade (che necessitano di un nuovo manto stradale), per la pulizia delle cunette e delle erbacce nelle strade rurali, per la sistemazione dei bivi pericolissimi nei pressi della Ss 18 (bivio ponte di ferro Vallecupo e bivio Santa Litterata), per la mancanza del servizio idrico nelle contrade senza alcun annuncio da parte del comune (come avviene in molti fine settimana in contrada Calabro) Vorremmo anche informazioni sui lavori pubblici appaltati da diversi anni e mai iniziati”.

“Contestiamo ovviamente l’aumento dell’Irpef comunale passato dallo 0.2 % allo 0.4 % approvato dal Consiglio comunale nello scorso mese di giugno, come abbiamo contestato l’aumento della tassa sui rifiuti solidi urbani (Tarsu) con delibera di giunta comunale di luglio 2009. Non vogliamo entrare nella discussione di questi giorni riguardante l’isola pedonale in località Lungomare che ha visto consegnare le deleghe al Sindaco degli assessori Campilongo, Cristofaro e D’aprile, ma chiediamo soltanto: l’isola pedonale ci sarà o non ci sarà in questa estate 2011? Senza attacchi, noi Giovani vorremmo soltanto sollecitare l’Amministrazione comunale su queste problematiche del territorio. Attendiamo risposte da questa maggioranza”. Infine l’associazione “Belvedere giovani” rivolge “un appello per un maggiore impegno non soltanto al sindaco e alla sua giunta comunale ma a tutti, fino all’ultimo consigliere di maggioranza”. ass.Belvedere Giovani - 15.07.2011