Con riferimento all’intervento integrato di sistemazione idrogeologica che da lungo tempo attendono i residenti delle popolose località Quattromani, Triggiano, Malafarina, Pantaide, Trifari, San Nicola, Laise, Petrosa e Centro Storico di questo Comune, e più precisamente al Bando di gara per l’affidamento dell’incarico relativo alla “redazione della relazione geologica” datato 08.06.2011,

Considerato

che l’Ordine dei Geologi della Calabria ha formalmente diffidato i propri iscritti a partecipare alla suddetta gara, sollecitando nel contempo il Sindaco ed il
Responsabile dell’Ufficio Tecnico di questo Comune a rettificare lo stesso Bando perché in contrasto con la normativa vigente,

Considerato

che l’Ordine dei Geologi della Calabria ha altresì avvisato il Sindaco ed il Responsabile U.T.C. che in difetto di riscontro ricorrerà agli Enti competenti al fine di assumere provvedimenti volti ad impedire che l’incarico venga aggiudicato,

Considerato

che, come evidenziato nella richiamata diffida dell’Ordine dei Geologi della Calabria, il Bando in argomento è palesemente in contrasto con quanto prescritto
dall’Art. 2 comma 1 del D.Lgs. 163/2003 – Codice dei Contratti che impone che l’affidamento di incarichi deve rispettare i principi di libera concorrenza, parità di trattamento, non discriminazione, trasparenza, proporzionalità e pubblicità,

Considerato

che tra i criteri e le modalità di valutazione delle offerte il Bando prevede l’assegnazione di un punteggio maggiore ai raggruppamenti di professionisti in cui vi è la presenza di professionisti residenti nel comune di Belvedere Marittimo,

Considerato

che quest’ultimo criterio, apparentemente indicativo di una discutibile logica o politica campanilistica, risulta poi, oltre che in contrasto con la normativa sopra richiamata, anche e soprattutto con i numerosi incarichi affidati nei mesi scorsi in maniera diretta, senza bando alcuno, a professionisti non residenti in questo Comune e molto verosimilmente sconosciuti agli Uffici in termini di curriculum ed esperienze pregresse (incarichi tecnici e legali), cosicché da doversi escludere l’apparente finalità protezionistica dell’economia locale,

Considerato

che già sull’affidamento dell’originario incarico per la redazione del Master Plan sono stati sollevati numerosi dubbi circa le modalità adottate, stante la strana coincidenza venutasi a manifestare con la nomina di ben tre professionisti (su tre) legati da intimi vincoli di parentela e consolidati rapporti di collaborazione professionale con componenti dell’esecutivo,

la presente quale Interrogazione a risposta scritta ai sensi dell’Art. 24 del Regolamento C.C. – Art. 43 TUEL affinché sia chiarito da parte del Sindaco e del Responsabile U.T.C. quanto
segue:

1. Le ragioni che hanno portato ad introdurre nel Bando in argomento il suddetto criterio di valutazione delle offerte che risulta palesemente contrario alla normativa vigente nonché in contrasto con la condotta sia dell’esecutivo che dell’U.T.C. che, non di rado, ha proceduto nei mesi scorsi all’affidamento di incarichi a professionisti anche non residenti in questo Comune.
2. Le determinazioni del Sindaco e del Responsabile U.T.C. a seguito della anzidetta diffida dell’Ordine dei Geologi della Calabria del 15 giugno u.s.
3. Se si sia proceduto in data 24 giugno u.s., così come previsto dal Bando, alla apertura delle Offerte ovvero se sia inteso riconoscere la fondatezza delle anomalie manifestate dall’Ordine dei Geologi della Calabria.
4. Se tale criterio di valutazione sia stato inserito in altri Bandi e come si intenda quindi procedere alla luce della manifeste denunce di un Ordine professionale.

Nel precisare che la presente interrogazione è finalizzata ai fini dell’esercizio del munus pubblico connesso con la carica di Consigliere Comunale, si porgono distinti saluti. ing. Salvatore Cetraro gruppo consiliare "L'Orizzonte" - 04.07.2011

*interrogazione indirizzata al Sindaco, al dirigente U.t.c., al Direttore Generale