L'indignazione di Roberto Musolino è sacrosanta: a distanza di otto anni dalla frana, nonostante i 700.000 euro stanziati dalla regione Calabria, la sua abitazione è ancora a rischio e, con essa, l'incolumità di quanti percorrono la sottostante via G. Fortunato.

Preso atto che a distanza di 2 anni dall'ordinanza sindacale i lavori si sono limitati a un muro di contenimento, se pure ingentilito dalla messa in opera di pietra "faccia a vista", ma non sono state rimosse le cause che hanno indotto il Sindaco pro-tempore a emettere una ordinanza urgente e contingibile, chiediamo al Sindaco di revocare l'ordinanza di cui sopra e di individuare un'altra Ditta in grado di eseguire i lavori di somma urgenza. Riccardo Ugolino - consigliere comunale gruppo "Insieme" - 19.06.2011

commento di Roberto Musolino presente su facebook

La frana risale al 31.12.2003. Ci sono, un finanziamento della Regione e diverse ordinanze tra le quali l'ultima " contingibile ed urgente" . Da oltre un mese, dopo avere, con cura, abbellito il muro a valle, invertendo di fatto le priorità d'intervento evidenti a chiunque, i lavori sono fermi. Questo disattendendo le prerogative dell' ordinanza sindacale che è stata determinata avendo rilevato la somma urgenza. In questo momento la rabbia prevale sul disgusto ma ho la necessità e il dovere di agire in tutte le sedi. Amici di Fb, chiedo anche a voi sostegno , grazie.