Con una nota congiunta i sindaci dell'alto Tirreno cosentino confermano la solidarietà ai lavoratori della Casa di cura Tricarico di Belvedere Marittimo.

I sindaci di: Aieta, Gianni Ceglie; Tortora, Pasquale Lamboglia; Praia a Mare, Carlo Lomonaco; Santa Domenica Talao, Alfredo Lucchesi; Santa Maria del Cedro, Giuseppe Aulicino; Verbicaro, Felice Spingola; Orsomarso, Paola Candia; Grisolia, Antonio Longo; Scalea, Pasquale Basile hanno condiviso una nota nella quale si legge: «Siamo vicini ai lavoratori della Casa di cura Tricarico di Belvedere Marittimo che da troppi mesi non percepiscono le dovute mensilità. C'è la necessità che tutti si impegnino per salvaguardare i livelli occupazionali, al di là di qualsiasi problematica esistente. Da tempo ci stiamo battendo per fare in modo che i cittadini del nostro territorio possano godere di una sanità migliore.

Ed è la motivazione che ci spinge a difendere ancora l'ospedale di Praia a Mare ed ora anche la Casa di cura Tricarico che grazie ai lavoratori ha comunque garantito ai cittadini dell'alto Tirreno le cure delle quali hanno bisogno. Ci auguriamo - si legge nella nota congiunta – che si riesca a trovare la strada giusta per poter garantire ai lavoratori quanto dovuto in modo da assicurare con tranquillità il servizio sanitario alle popolazioni del territorio. E' necessario che i servizi essenziali e primari possano essere erogati a tutti i cittadini nel migliore dei modi. Tale obiettivo si raggiunge anche con la tranquillità economica per tutti i lavoratori ed il mantenimento dei livelli occupazionali». I sindaci dei Comuni di: Aieta, Tortora, Praia a Mare, Santa Domenica Talao, Santa Maria del Cedro, Verbicaro, Orsomarso, Grisolia e Scalea - 08.06.2011