Il 25, 26 e 27 febbraio 2011 si è svolto in Roma, hotel Ergife, il 46° Congresso Nazionale del Partito Repubblicano Italiano. Si è concluso con la riconferma a Segretario Nazionale dell’On. Francesco Nucara, la cui mozione ha ottenuto l’85% dei voti congressuali.

Al Congresso sono intervenuti Silvio Berlusconi, Giulio Tremonti, Pierferdinando Casini, Francesco Rutelli, Marco Pannella e tanti altri ospiti. Il Congresso ha preso atto, con soddisfazione, grazie al lavoro continuo e certosino del Segretario Nazionale, Francesco Nucara, della ritrovata unità con i Repubblicani che avevano costituito l’MRE ( Movimento Repubblicano Europeo) dell’On. Luciana Sbarbati. Altra nota positiva è stato il rientro nel Partito di Alessandro Cecchi Paone e del giornalista Oscar Giannino. Il Congresso nel rimarcare la posizione politica del PRI, di leale alleato del centrodestra, ma , allo stesso tempo, forte della propria autonomia, considera impegni prioritari:

• modifica della legge elettorale che attualmente non consente ai cittadini di scegliersi i propri eletti;
  
• abolizione delle province e la fusione dei comuni contermini con popolazione al disotto dei 5.000 abitanti;
  
• diritti civili ( legge sul testamento biologico, revisione della legge 40, legge sulle coppie di fatto, intesa come riconoscimento dei diritti, ma senza parificare queste convivenze al matrimonio);
• contenimento della spesa pubblica.

Il Congresso ha concluso i lavori con l’elezione dei Consiglieri Nazionali del PRI, tra i quali anche il sottoscritto. Il riconoscimento che il PRI ha voluto darmi con l’elezione a Consigliere Nazionale, mi onora e mi rafforza nella convinzione che, con l’impegno costante di tutti, questo piccolo partito, ma grande per la sua storia repubblicana, possa, ancora, con le sue idee, essere da riferimento per la politica italiana. Lucio Carrozzino - consigliere nazionale Pri - 03.03.2011