Con enorme stupore leggevo sul quotidiano Gazzetta del Sud di giovedì 2 settembre dell’esistenza di un accordo pre-elettorale siglato lo scorso anno secondo il quale i consiglieri eletti nella lista "Insieme" avrebbero dovuto dimettersi in favore dei primi dei non eletti.

Ebbene tale notizia è del tutto infondata. Mai veniva siglato alcun accordo. Ogni candidato era a conoscenza che la presenza in Consiglio Comunale dipendeva esclusivamente dai consensi raggiunti e non da giochi, giochetti e spartizioni che non appartengono alla mia persona e al mio modo di intendere la politica, lontana da schemi poco chiari e da favoritismi personali.

Nella giornata di ieri, 2 settembre, ho incontrato personalmente alcuni componenti della lista "Insieme," giovani leali come Antonello Grosso La Valle, Vincenzo Martorelli, Massimo Raffo, i quali indignati dalla falsa notizia mi invitavano ad intervenire anche in loro nome. E’ vero la Lista "Insieme", era una lista civica composta da anime diverse, da candidati provenienti da differenti percorsi politici, una lista civica unita dalla voglia di cambiamento e dalla aspirazione di amministrare Belvedere Marittimo in maniera nuova, trasparente, moderna.

La sconfitta elettorale ha impedito allo schieramento di dimostrare la novità, il cambiamento. Dai banchi dell’opposizione abbiamo sempre cercato di dare il nostro contributo, denunciando illegittimità, incompetenze, errori, incalzando la maggioranza su questioni fondamentali, avanzando proposte nell’interesse del paese. Indubbiamente, a seguito delle elezioni amministrative, il gruppo consiliare "Insieme" ha avuto uno spostamento a sinistra, ma era ben facile immaginarlo considerando che ben 12 componenti della lista su 17 erano di area centro-sinistra.

Da consiglieri di minoranza abbiamo condiviso battaglie importanti con l’amico Lucio Carrozzino,come quella contro la spartizione degli scrutatori privilegiando il sorteggio, come quella contro le vere cambiali elettorali che il Sindaco Granata ha dovuto onorare, come quella contro gli aumenti indiscriminati delle tasse e tante altre ancora.

E a questo punto mi chiedo, è di sinistra essere contro un dissociatore molecolare che avrebbe distrutto l’economia del nostro paese? È di sinistra battersi in difesa delle cliniche di Belvedere Marittimo? È di sinistra impegnarsi affinchè l’acqua non diventi merce di scambio ma continui ad essere un diritto inalienabile? Alcune battaglie non hanno colore politico. Ritengo di aver sempre operato con assoluta trasparenza e lealtà, coinvolgendo tutti gli esponenti del gruppo che in qualche modo hanno deciso di continuare a dare il proprio contributo, sebbene dall’esterno.

Ritengo di svolgere il mio ruolo di consigliere comunale con impegno, serietà e sacrificio, senza compromessi e in assoluta trasparenza. Mi dispiace che Lucio Carrozzino abbia deciso di staccarsi dal gruppo "Insieme" ma nel rispettare la sua scelta respingo al mittente le accuse sollevate nei confronti del gruppo consiliare e lo invito ad una serena riflessione non perché ritorni sui suoi passi ma, semplicemente, in difesa della verità. Raffaela Sansoni capo-gruppo consiliare "Insieme" . 03.09.2010