Mi sono rivisto in quelle foto (prontamente rimosse), pubblicate sul sito “belvederenews.it”,  scattate in una discarica, anche, di mia proprietà ( “discarica del gruppo Insieme”), così si dice nel P.S. dell’articolo  a firma dell’Amministrazione Comunale.

Certamente il “gruppo Insieme” era ben visibile in quelle foto, con tutti i loro componenti, meno visibile e nascosta era tutta “la spazzatura” che quel manifesto copriva.

Mai come in questa occasione si è toccato il fondo, con una Amministrazione Comunale che, constatato il reato,  invece di sporgere regolare denuncia contro ignoti (o noti) per inquinamento ambientale, si serve di quelle foto per accusare il “gruppo Insieme” di possedere una discarica , tra l’altro, abusiva e quindi passibile di denuncia penale, ma che l’Amministrazione Comunale si è guardata bene dal formalizzare, con l’aggravante dell’omissione.

Conoscendo il Sindaco Granata da molti anni, avendo condiviso con lui anche un quinquennio amministrativo, ho buoni motivi, anzi ho la certezza, per pensare che il Sindaco, ma anche altri Consiglieri Comunali di maggioranza, non si riconoscano nel contenuto di quell’articolo a firma “Amministrazione Comunale” e, men che meno, in quelle foto pubblicate e subito rimosse.

Il Sindaco Granata non avrebbe mai lasciato pensare che l’assessore Perrone S., suo amico e collaboratore, avesse potuto distrarre fondi chiesti ai commercianti, durante il suo assessorato, per l’acquisto di cestini porta rifiuti, come incautamente, maldestramente e vergognosamente si tenta di insinuare in quell’articolo, quando si dice che “Anche con l’ex assessore Perrone è stata fatta una colletta simile tra i commercianti, ma dove sono finite le fatture se i cestini, come sostiene il fornitore, sono ancora da pagare?”.

Il Sindaco Granata non avrebbe mai offeso, nei termini in cui sono stati offesi, amministratori  di qualunque colore politico siano o siano stati, per come, invece, si fa in quell’articolo quando si afferma che “….la cittadinanza vi ritiene ( riferendosi agli amministratori precedenti) unici responsabili, giudicandovi…………, moralmente disonesti, politicamente imbroglioni”, arrogandosi anche il diritto di giudicare in nome della cittadinanza.

Ed ancora, come sopportare che un collaboratore del Sindaco, pagato con i soldi di tutti i cittadini, possa denigrare una figura istituzionale quale è quella del Consigliere Comunale, Cetraro S., apostrofandolo come “autista del Sindaco, D’Aprile”.

Sono certo che il Sindaco e altri Consiglieri Comunali di maggioranza sapranno prendere le distanze da queste gravi e diffamanti accuse e che, magari nel Consiglio Comunale di oggi, venerdì 21 maggio 2010, riusciranno a chiedere pubbliche scuse. Sono state rimosse le foto, sono stati rimossi alcuni articoli, ma non sono state cancellate le offese e le calunnie. Il Sindaco Granata dovrà rimuovere quelle offese e quelle calunnie o, in alternativa, rimuovere i responsabili. Lucio Carrozzino - 21.05.2010