riceviamo e pubblichiamo- Inutile allarmismo sul dissociatore molecolare. Le notizie che circolano sui blog rischiano di generare una preoccupazione tra la cittadinanza priva di fondamento. E’ la sintesi della replica del primo cittadino di Belvedere Marittimo, Enrico Granata, in merito alla ipotesi di realizzazione di un impianto di dissociazione molecolare dei rifiuti sul territorio belvederese.

“In primo luogo – spiega il primo cittadino, Enrico Granata - tengo a precisare che questa è una iniziativa allo stato embrionale, conoscitiva, rispetto al progetto proposto. Come amministrazione comunale ci stiamo adoperando in tutte le direzione affinché l’ente possa attuare una politica del risparmio sulla tariffa inerente la raccolta dei rifiuti. È arrivata una proposta: ho ritenuto opportuno informare i consiglieri comunali, di maggioranza e opposizione. Una proposta che è da tutta da valutare, con la massima attenzione, occorre informarsi bene sul processo, verificare se effettivamente l’impianto è come quello che è stato descritto, e come funziona. Non c’è nessun impegno da parte dell’amministrazione comunale. Siamo tenuti a valutare tutte le vie e tutte le soluzioni possibili per il miglioramento della qualità della vita, tenendo presente sempre la salvaguardia della salute pubblica e affinché si possa ridurre la spesa del cittadino sui rifiuti”.

“È solamente una delle tante proposte in fase embrionale – ha ribadito Granata - mi dispiace di tutto questo allarmismo, sicuramente precoce, rispetto a tutto il progetto. Allo stesso tempo devo lodare la risposta che ha fatto il gruppo di minoranza, “L’Orizzonte”, intesa ad approfondire il discorso. Quello è il senso che intendevo dare ai consiglieri con la mia lettera di invito a studiare la problematica. Noi siamo aperti a tutte le discussioni possibili ed immaginabili, ovviamente sempre mettendo in primo piano la salute dei cittadini. Sulle questioni ambientali, che coinvolgono tutti, dovremmo lavorare a senso unico – ha concluso il sindaco di Belvedere Marittimo -  invece di mettere i bastoni tra le ruote”.

 (ndr)

Il dissociatore molecolare è un nuovo sistema utilizzato per lo smaltimento dei rifiuti (da non confondere con il termovalorizzatore). Il trattamento è di tipo termo-chimico e permette di scomporre le sostanze organiche trasformandole in forma gassosa. I rifiuti vengono trattati in una camera stagna in cui si ha il controllo della quantità di aria immessa, il trattamento prevede la gassificazione o un mix di gassificazione e pirolisi, dei rifiuti, una combustione in carenza di ossigeno. In queste condizioni si ha una disgregazione dei rifiuti solidi e la produzione di syngas che può essere usato come un normale combustibile gassoso. Minore è la quantità di ossigeno, maggiore è la porzione sottoposta a pirolisi (assenza totale di ossigeno), ciò comporta una maggiore produzione di syngas.

Gli impianti si possono differenziare in base alle temperature di reazione, quelli che operano ad una temperatura più alta di 1000° svolgono la reazione in modo più rapido, quelli che operano a temperature più basse 350-600°, hanno tempi di reazione molto lunghi, anche di 24 ore.

Chiunque fosse interessato ad approfondire l’argomento sono presenti su Internet numerosi articoli e video. ufficio stampa comune di Belvedere m.mo - 12.11.2009