Gentile Sig. Mauro D’aprile,dopo aver letto attentamente la Sua analisi sulla recente tornata elettorale sento l’esigenza di fare qualche mia personale riflessione. Chi scrive è un giovane residente in una zona rurale di Belvedere.

Il risultato numerico è chiaro ed incontrovertibile mentre la  Sua analisi qualitativa del voto mi fa venire qualche dubbio: Lei parla di una “leggera” flessione dei consensi per la lista Granata nelle aree urbane e di una accentuazione degli stessi nelle aree rurali così come di una accentuazione  di consenso da parte dei pensionati.  Quello che mi chiedo è ma cosa vuol dire leggera?Uno, dieci, cento o quanti?Ed accentuazione rispetto a cosa?Alla tornata precedente? Inoltre questa analisi si basa sull’utilizzo di una sezione campione, ma è davvero significativo questo campione rispetto ai 6486 votanti? Ed in base a quale criterio è stato scelto?A mio modestissimo parere questo tipo di analisi lasciano il tempo che trovano, ma supponiamo, per assurdo, che la Sua sia corretta e che quindi “il Popolo di Belvedere senta, quale Bene Primario, la garanzia economica-finanziaria( Pensione certa-tutelata-da raggiungere)” allora mi chiedo come si faccia a biasimarli alla luce della crisi economica che sta investendo l’intero pianeta. Inoltre è vero che l’operato di un preposto dell’Inps è un dovere d’ufficio ed è altrettanto vero che qualcuno lo concepisca invece come un qualcosa di straordinario a causa di un problema culturale che tuttavia credo Lei sopravvaluti eccessivamente  in quanto ritengo che le nostre zone rurali siano popolate anche da gente che culturalmente è molto meno sprovveduta di quanto Lei creda.Leggo poi di una “preoccupante “Saldatura”, tra i residenti rurali di una popolazione assistita ed invecchiata, impossibilitata a dare nuovi impulsi produttivi,impaurita, che confida nel sostentamento elargito dallo Stato”. E’ vero che l’età media nelle nostre campagne  è molto elevata ma Le assicuro che ci sono anche tanti giovani che di nuovi impulsi produttivi potranno darne davvero tanti e che ne danno già tanti ma forse lo sguardo fisso verso l’ “Orizzonte” ha distolto la Sua attenzione da tutto il resto.Infine mi perdoni se mi permetto ma volevo farLe presente che il termine inglese per definire le prime posizioni di uno schieramento è Pole position e non pool come ha scritto Lei ma sarà stato sicuramente un errore di battitura.Le auguro un buon lavoro di opposizione  e spero che prima o poi tutti i cittadini belvederesi riescano a scorgere un po’ di luce in quell’orizzonte che non sarà più il Suo Orizzonte bensì il Nostro. Michele Renda - 25.06.2009