assegnato il Premio “gianovecento” alla scrittrice e poetessa Teresa Rogato |
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Scritto da olga de luca | |||
Il 23 maggio del 2004 il Cenacolo Culturale Francescano dava vita al 1^ Caffè Letterario “gianovecento” per rivitalizzare il borgo antico di Belvedere Marittimo e per recuperare degli antichi spazi. L’idea era proprio questa: riscoprire e valorizzare il patrimonio culturale di questa meravigliosa cittadina. Quello del Caffè Letterario è stato un progetto ambizioso sotto diversi punti di vista: e nel tessuto sociale associativo e nel mettere insieme, negli anni, per il solo “amore della Cultura”, più artisti, dando visibilità al territorio e agli stessi.
Un progetto pilota che, in effetti, è stato immediatamente colto, considerato il proliferare, negli anni successivi, di eventi ad opera di altri organismi - sia pure con format culturali differenti e "correnti di pensiero" differenti - ma con una finalità comune: il borgo antico di Belvedere Marittimo e la sua valorizzazione.
Ed è per questa finalità che nel magico scenario del Borgo Antico di Belvedere Marittimo -Cs- si svolgerà la decima edizione del Premio “gianovecento”, nell’ambito del XXIII° Caffè Letterario.
La Giuria del Cenacolo Culturale Francescano, ha decretato l’assegnazione del Premio alla scrittrice e poetessa in lingua ed in vernacolo Teresa Rogato.
La cerimonia di premiazione si terrà martedì 8 agosto 2017 alle ore 21.30, in Piazza Palmento, luogo di grande suggestione che tra i profumi e i ricordi ancestrali delle splendide notti d’agosto, musica luci e colori sotto le stelle contribuiranno a rendere ancora più magica la serata.
La poetessa declamerà alcune delle sue poesie, autentici spaccati di vita quotidiana e sarà accompagnata da Artisti con musiche e canti.
Spontanea l’Arte poetica di Teresa Rogato, figura importante, che nelle sue poesie dialettali ha saputo mobilitare le risorse del nostro dialetto, le più profonde caratteristiche della nostra cultura, della nostra storia, della nostra identità. Il suo vernacolo ricalca la peculiarità tipica della gente belvederese. Le emozioni che rappresentano l’elemento trainante per le riflessioni che suoi versi trasmettono, incidono la profondità dell’anima, comunicando simpatia, armonia, umore e anche comicità, rendendole così senza tempo. Olga De Luca - presidente del Cenacolo Culturale Francescano - 03.08.17
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