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il dialetto del Tirreno cosentino e della sua fascia pedemontana PDF Stampa E-mail
Scritto da associazione culturale il nostro dialetto   

Presso la sede del Circolo Culturale “Città di Fella” di Cittadella del Capo Bonifati (CS), il 6 gennaio 1999 è nato il Comitato Esperti Dialettali Tirreno Cosentino, con l’obbiettivo di redigere un glossario dialettale del Tirreno Cosentino e della relativa fascia pedemontana.

Presidente del Comitato era il Prof. Nicola Carrozzino di Acquappesa, Segretario il dott. Massimo Converso di Cittadella (attuale Presidente dopo la compiantissima scomparsa dell’illustre studioso dell’anzidetto <Casale di Cetraro>). Massimo Converso, Dirigente di Biblioteca del Comune di Roma, è oggi affiancato da Armandino Nesi, VicePresidente, di Fuscaldo e Concetta Laino,  Segretaria, di Cittadella.

Il Comitato, che in seguito è divenuto Associazione Culturale “IL NOSTRO DIALETTO” , da subito si attivò per coinvolgere innanzitutto studiosi e ricercatori , diremmo “scalzi”, ma anche appassionati del dialetto della costa e della fascia pedemontana tirrenica cosentina, i quali furono invitati a raccogliere materiale linguistico del territorio interessato.

Era ed è appunto questa la novità , ovverosia il coordinamento fra i ricercatori, volontari, del territorio in un’unica struttura associativa e quindi valorizzare in modo permanente le risorse umane e professionali del territorio.

In questo senso va inquadrata anche la prima esperienza didattica ufficiale compiuta nella Scuola Media Statale di Cetraro Paese, diretta da Leopoldo Piccolillo.

Più tardi il compito da svolgere risultò non facile, in quanto l’intera zona rivela diversificazioni  dialettali da luogo a luogo e sulla fascia pedemontana emergevano espressioni in disuso od arcaiche, superate sulla costa dalle negative contaminazioni dovute ai mezzi di comunicazione di massa ed allo scambio interpersonale con gli emigrati. Gli incontri periodici hanno dato luogo a scambi di informazioni che hanno reso i protagonisti consapevoli del fatto che il vasto territorio che va dalla “cosentina” Amantea alla “lucana” Tortora, è stato attraversato da eventi storici che nel tempo hanno accomunato i vari luoghi.

Nei sei anni che seguirono la costituzione dell’iniziale Comitato, la rosa degli studiosi e appassionati che hanno offerto la loro collaborazione si è allargata fino a interessare i centri di Acquappesa, Ajello, Aieta, Belvedere Marittimo, Bonifati e Cittadella del Capo, Cetraro, Cosenza, Diamante, Fiumefreddo Bruzio, Fuscaldo, Grisolìa, Guardia Piemontese, Orsomarso, Paola, Papasidero, San Lucido, Sangineto, Scalea, Tortora.

Accettò di essere il coordinatore del progetto, nonché direttore scientifico, il prof. Giuseppe Forestiero, autore della “Proposta per una grammatica calabrese”,  pubblicato dall’Accademia degli Incolti di Roma, in due piccoli volumi il 1985 e il 1989, con la collaborazione di Nicola Carrozzino, già-Sindaco di Acquappesa, Antonio Pupo, riconosciuto storico di Fuscaldo, Silvana Primavera, esperta di lingua occitana in Guardia Piemontese, e Leonardo Iozzi documentatissimo storico di Cetraro.

Giova ricordare che il Prof. Forestiero è stato per decenni Docente di Lingue Latina e Greca presso il prestigioso Liceo Nazzareno di Roma nei pressi di Piazza di Spagna.

Ciò detto pur se alle basilari lingue greca e latina, sul Tirreno si ritrovino, come emerso durante i seminari scientifici, le prevedibili contaminazioni del francese e dello spagnolo ma anche l’arabo e, con stupore di molti, l’italico OSCO.

Quando il materiale linguistico pervenuto relativo ad alcuni centri suddetti incominciò ad essere notevole, nacque il problema metodologico, ovverosia come procedere per realizzare l’idea ambiziosa di dar vita ad un lessico dell’intera fascia tirrenica cosentina. Si pensò di iniziare da uno specifico settore che fungesse poi da modello di riferimento per il resto del lavoro. A tal proposito venne considerato ideale il lessico dei pescatori, fattore aggregante per quasi tutti i luoghi marinari interessati.

Fu pubblicata quindi la prima parte dell’intera opera: “Il dialetto del Tirreno Cosentino - Volume Primo - Introduzione linguistica Il lessico dei pescatori - di Giuseppe Forestiero – Editoriale Progetto 2000 CS” – Cosenza 2005.

La seconda parte da realizzare riguarda il lessico della flora e della fauna, sempre della fascia tirrenica cosentina. Per la raccolta del relativo materiale linguistico l’Associazione “IL NOSTRO DIALETTO” si è attivata subito dopo la pubblicazione del primo volume citato ed è pervenuta alla stampa del lessico sulla BOTANICA, dando vita alla terza fase dedicata alla ZOOLOGIA.

Ma i Seminari scientifici e le altre manifestazioni pubbliche (tra cui quelle in rapporto ai SITI BENEDETTINI IN CALABRIA) hanno messo in sinergico rapporto IL NOSTRO DIALETTO prima con gli studiosi catanzaresi e vibonesi e quindi con quelli reggini, per cui si prevede un Seminario Regionale (assolutamente il primo del settore in Calabria) da tenersi nel Convento francescano di Fuscaldo Paese entro il 2015 con l’auspicato aiuto materiale e di contenuti degli Assessori Maria Francesca Corigliano e Mario Caligiuri nonché ovviamente del Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale Nicola Penta. associazione culturale "Il Nostro Dialetto" - 15.07.2014

- Agli Assessori alla Cultura e P.I. dei Comuni del Tirreno Cosentino e della sua fascia pedemontana

- Al Dirigente dell’Ufficio Provinciale Scolastico Prof. Nicola Penta c.a. Funzionario Responsabile Settore Studi dr.ssa Marzia Settino

- All’Assessora alla Cultura e P.I. della Provincia di Cosenza Maria Francesca Corigliano

- All’Assessore alla Cultura e P.I. della Regione Calabria Mario Caligiuri


Oggetto : Ricerca dialettale di carattere scientifico e collettivo con proposta di inserimento organico nella programmazione didattica della Scuola dell’Obbligo

Le SS.VV. sono invitate per il giorno 19 Luglio 2014 alle ore 18 presso la Biblioteca Civica di Cittadella del Capo (Cs) in Via Cosenza 24 al Seminario di studio in oggetto.

Preghiamo altresì di partecipare con gli Insegnanti di Lingua Italiana del territorio comunale e con eventuali singoli ricercatori.

Dal 19 Luglio avrà inizio la ricerca dei termini dialettali di ZOOLOGIA, dopo quelle ultimate e pubblicate sull’idioma dei pescatori e sulla Botanica.

La ricerca è coordinata dal Prof. Giuseppe Forestiero (già Docente di Lingue Greca e Latina al Liceo Nazzareno di Roma) e vedrà la partecipazione del Prof. John Trumper Docente Decano all’Università della Calabria. Il Presidente dott.Massimo Converso

 

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