Pubblicato dalla Websterpress, l’ultimo libro di Olga De Luca, Ho Paura di amarti .

Il libro è un romanzo intenso e ricco di sentimenti. La protagonista è Sara, una giovane studentessa di architettura «decisa e razionale»  che ritorna nel suo paesello d’origine, Fossatella, un vecchio borgo a lei tanto caro, arroccato sulla collina. «Gli alberi spogli, il mare, inghiottito nell’infinito, la grande montagna.Quanto amavo  questo paesaggio e quanto mi era mancato».

Una strana inserzione pubblicata su un quotidiano locale e l’incontro con un uomo «dalle ampie spalle, capelli neri, e occhi blu dalla profondità imperscrutabile» le cambierà per sempre la vita.

Ma cosa accade quando un amore viene sacrificato per la paura di amare?  Quali sono i pensieri che esplodono nella mente?

Per Sara, il sogno di una vita a fianco dell’uomo che ama sembra dissolversi per sempre, «da quel momento giurai a me stesso che nessuna donna sarebbe riuscita a farmi soffrire così tanto!» Talvolta, però, la determinazione di mettersi  in discussione  nei momenti più oscuri , la capacità di reinventare la vita aiuta a  far comprendere che «amare vuol dire comunicare la propria anima e scoprire nell’altro la scintilla di Dio».

Non mancano spunti di riflessione sulla dimensione dell’esistenza umana vissuta con «brama insaziabile che si chiama avidità, cupidigia» e che «si annida nella mente e nel cuore, inquinando ogni buona azione»;  e i consigli per vivere spiritualmente  bene con noi stessi e con gli altri, coltivando  «la bontà e la semplicità, rinunciando a tutto  ciò che è inutile e dannoso per la nostra anima».

Il lettore assapora pagina dopo pagina le emozioni  che l’autrice,  con una scrittura dolce e carica di passione, uno stile essenziale, dipinge nel cuore di Sara, piccola grande donna.

Il libro sarà presentato il 13 agosto alle ore 21.30 nel corso del 16° Caffè Letterario, organizzato dal Cenacolo Culturale Francescano nella suggestiva Piazza Palmento, centro storico di Belvedere M.mo. redazione 30.07.2012

Olga De Luca è nata a Belvedere Marittimo (Cs) dove vive. È laureata in Filosofia; studiosa di pensiero orientale di simbolismo e di tradizioni popolari, ha profuso il suo impegno per la valorizzazione del dialetto belvederese; è socia fondatrice dell’Associazione Il nostro Dialetto, ha partecipato alla compilazione del volume Il lessico dei pescatori. Da oltre venti anni si occupa di teatro, prosa e poesia. È fondatrice e, attualmente, presidente del Cenacolo Culturale Francescano, dinamica associazione culturale dell’Alto Tirreno Cosentino che organizza manifestazioni di elevato e riconosciuto livello culturale. Ha pubblicato due raccolte di commedie in dialetto belvederese dal titolo: Teatro 1 e Teatro 2 e un romanzo breve dal titolo: Daniele Fasanella l’appassionato di Dio. Per la poesia, ha ricevuto: 1° premio “La Fucina delle Muse”(Paola 2003); 1° Premio “Poesia Dialettale” (Acquappesa 2003); Premio speciale Letterario G. Guida (Praia a Mare 2003); 3° premio “Trofeo del Mare” 7^ Ed. (Locri 2004); Premio Speciale “Trofeo del Mare” - “Salvatore Gemelli” (Locri 2008).

il libro può essere acquistato on line o nelle librerie di Belvedere M.mo