Pubblicato dalla Book Sprint edizioni il libro di Salvatore Fabiano: “Storie di un borgo antico”.

Venticinque racconti, storie di vita vissuta nel centro storico di Belvedere Marittimo, in cui l’autore attraverso  una scrittura intensa e coinvolgente riesce mirabilmente a far assaporare al lettore, profumi, voci, suoni, relazioni, aneddoti  di un passato che probabilmente non ritornerà più.

Scrive Mauro D’Aprile nella prefazione: «L’intera raccolta di Storie è una Voce continua! Quasi per incanto, leggendo i suoi brevi ma intensi episodi, finisco per riempire le mie pagine. Trovo e sento quelle voci che la mia arida descrizione dei luoghi, come la fotografia del visitatore, intuisce, ma non coglie:- all’alba il melodico fischiare di Giovanni con la scopa di saggina, lo schiudersi di serrande dei negozi, lo schiamazzo di scolari appena pettinati, il rombo di pullman alla partenza, gli annunci del Banditore che non ne azzecca una, il borbottio di Graziella che distribuisce la posta mal “ripagata”, il belare nei macelli, il pattuire il prezzo, il grido di Giannino per vendere il pesce, le note “steccate” da strumenti musicali, il fragore di risate per le beffe concordate, di persone circuite ma pur sempre rispettate, di fischi e di pernacchie». Una cronologia di vita. Un percorso di Storia.

Il libro si chiude con una amara e “disperata” riflessione, l’autore rivolgendosi, come un vecchio amico, al suo Borgo scrive: «Hai resistito per oltre mille anni, hai visto passare tanta gente, tanti dominatori provenienti da ogni dove nelle tue vie. Quanti assalti di invasori e predatori hai respinto con le tue possenti mura, con il tuo corpo roccioso difficile da violare. Le tue porte ora sono sempre aperte, i contrafforti delle “tre colonne” ridotti a ruderi irriconoscibili per le erbacce che li hanno invasi e li nascondono, la roccia su cui ti ergi si sbriciola ogni giorno di più. Ti vuoi forse isolare per tenerci tutti lontani? Vuoi farci capire che non ti meritiamo e che non vuoi più ascoltare le nostre ipocrisie?»
Parole che pesano come macigni ma che invitano, esortano il lettore ad un impegno civico capace di  restituire a Belvedere Marittimo il suo antico splendore. redazione - 12.01.2012

*Salvatore Fabiano è anche autore de  "Il calcio a Belvedere attraverso il ricordo dei protagonisti"

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