Il 3 gennaio 2010 a Belvedere Marittimo nella chiesa Madre di Santa Maria del Popolo, gremita di gente attenta e silenziosa, il Cenacolo Culturale Francescano ha dato vita al primo appuntamento del suo 20° compleanno con il 12° Caffè Letterario di “gianovecento” – Concerto: Natale, la speranza del Mondo

Nel tentativo di vivere il Natale nella contemplazione del profondo mistero dell’Incarnazione del Verbo,  ha dichiarato il presidente Olga De Luca, il Cenacolo ha realizzato  questo Concerto ricco di brani che ci collegano con la scintilla divina che è dentro di noi e di poesie che stimolano le sonnacchiose coscienze e fanno volar via le nostre paure.

Durante la serata, infatti, sono stati eseguiti 12 brani polifonici della migliore tradizione natalizia, intervallati da brevi prose di autori del 900. Il coro - composto da 15 elementi, voci di soprano: Giusi Nocito, Daniela e Rita Gaglianone, Chiara Carrozzino; voci di contralto: Maria Luisa Cascini, Maria Rosa e Stella Granata; voci di tenore: Francesco Gagliardi, Antonello Marino; voce di basso: Pino Gagliardi; voci bianche: Claudia e Giulia Cipolla, Benedetta e Maria Chiara Gagliardi, Daniele Martorello; direttore: Francesco Carrozzino - si è esibito in alcuni pezzi accompagnato da Cecilia Saporito al pianoforte e da Salvatore Impieri alla tromba e in altri ha regalato brani polifonici eseguiti a cappella. Fra i cantori e i musicisti vi erano diversi Maestri e allievi di Conservatorio, i quali hanno messo a disposizione la loro professionalità affinché il risultato artistico raggiungesse un alto livello. Le voci che hanno declamato le prose erano di: Claudia Marino, Giovanni Martucci, Francesco Branda, Antonello Marino, Pino Gagliardi, espressioni del Laboratorio teatrale del Cenacolo. Una breve presentazione dei brani era affidata a Francesca Bencardino.

“La nascita del Bambino è un canto alla Vita”,  ha affermato il presidente del Cenacolo nel suo messaggio finale che ha introdotto il saluto del parroco don Giovanni Alessi il quale ha espresso, a nome di tutta la Comunità, la soddisfazione per una serata ben riuscita, la quale è divenuta pienamente partecipata, dal punto di vista spirituale, tanto d’aver coinvolto l’Assemblea in una sorta di preghiera animata attraverso il canto.L’augurio che il Cenacolo porge è di riappropriarci dello stupore di un Dio Bambino. Olga De Luca - presidente Cenacolo Culturale Francescano - 06.01.2010