Venerdì 27 Novembre presso la libreria Il Filo in Roma ha avuto luogo la presentazione ufficiale del libro di Teresa Marino, “Le foglie non cadono in Autunno”.

Le luci soffuse e lo stile essenziale ma elegante della stanza della libreria adibita a sala di presentazione, hanno fatto da cornice alle parole dell’autrice che dopo una breve introduzione della relatrice del gruppo Albatros Il Filo, ha presentato il suo libro.

Un raccolta di poesie che oltre il carattere poliedrico di primo impatto ha un unico filo conduttore: la fragilità umana. Una tematica attuale e complessa che attraverso i versi dei componimenti di “Le foglie non cadono in Autunno” si svela in tutta la sua corposità agli occhi e agli animi dei lettori che pieni di emozione rivedono in quegli stessi versi un pezzo della loro anima.

L’autrice spiega così il titolo del suo libro: “Il libro “Le foglie non cadono in Autunno” altro non è che la metafora della condizione umana  della fragilità. Ogni uomo, per quanto potente, forte e ricco possa essere ha certamente attraversato, in una delle stagioni della propria esistenza un momento di fragilità …ecco le foglie, la condizione di caducità delle stesse, ovvero il loro staccarsi dal ramo vuole rappresentare proprio questo momento di vita. Ed è in tale situazione, cioè in Autunno, una delle stagioni della nostra esistenza, quando ci stacchiamo dai rami che dobbiamo reagire cercando di rimanere in volo, cercando di deformare o meglio di prolungare il tempo che passa dal momento in cui la foglia si stacca dal ramo al momento in cui raggiunge il suolo; dobbiamo cioè cogliere l’occasione quando la possibilità è ancora aperta, quando la foglia è ancora in volo, prima che cada.”

A rendere magico ed ancora più ricco di emozione l’introduzione dell’autrice la voce calda ed intensa, dalle sonorità forti che giungono diritte al cuore, dell’attore Antonio Fulfaro, che con l’anima, ancor prima che con le parole ha musicato le poesie “Come foglie d’Autunno” e a seguire “Il cuore e le stagioni” e “Martina”, tutte accolte dal pubblico presente con un grande applauso, nonchè con una intensa partecipazione emotiva.

L’autrice ha proseguito, spiegando la parte propositiva del libro e nel chiedersi “ Ma come riusciamo a rimanere in volo, nonostante il peso della fragilità?” –  ha risposto a se stessa ed al pubblico replicando: “…bisogna trovare il coraggio di ascoltare la vita, perché è solo ascoltandola che riusciamo a riscoprirne la vera essenza e a riempirla di senso. Ascoltarla può voler dire ascoltare qualunque forma di Amore che vive dentro di noi; può voler dire ascoltare le Emozioni che spesso risvegliano i nostri animi da lunghi periodi di torpore, ma ascoltare la vita soprattutto significa ascoltare i nostri silenzi perché spesso è dietro questi silenzi che si nasconde il vero rumore della vita…Ed è proprio il Silenzio uno dei protagonisti indiscussi del mio libro…quel silenzio che fino a che non lo si percepisce si rimane in uno stato di insofferenza, poi quando d’improvviso lo si avverte tutto inizia a muoversi, ad acquistare colore, forma, sapore …e la vita diventa rumore.”

Poi a seguire, ancora Antonio Fulfaro, che con tutta la corposità della sua voce ha interpretato   la composizione “Pezzi di vita”,  dedicata al violento terremoto che ha colpito l’Abruzzo il 6 aprile 2009. La poesia di Teresa Marino diventa in questo senso un mezzo di analisi del presente: una scrittura quasi metafisica nel suo raccontare l’orrore di quel momento, sospeso in una dimensione priva di tempo, nel contrasto tra l’orologio fermo della piazza centrale e la gente che corre inarrestabile. La sospensione dei battiti della lancetta dell’orologio sembra per una attimo diventare i battiti sospesi del cuore di tutti coloro che, sbigottiti, hanno assistito da ogni parte d’Italia a questo evento di grande dolore collettivo.

La presentazione si è conclusa con le domande del pubblico cui hanno fatto seguito le risposte dell’autrice che ha manifestato nella parte conclusiva della serata la sua grande volontà di canalizzare verso i lettori tutte le emozioni contenute nel suo libro “Le foglie non cadono in autunno”. 01.12.2009