| preoccupazione per dei cumuli di compost scaricati nella contrada di Costapisola |
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| Scritto da mat | |||
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Ambientalisti e cittadini sono vivamente preoccupati per lo scarico avvenuto nella giornata di ieri nella contrada Costapisola di Santa Domenica Talao nel terreno di proprietà di Bruno Toscano.
Otto i camion che sono transitati nella piccola contrada provenienti tutti dalla società SRL La Recuperi di Tortora. Immediato l'intervento dei carabinieri di Scalea allarmati da diversi cittadini di Santa Domenica Talao, i quali constatata la regolarità del trasporto e dello scarico hanno intimato al proprietario di spargere il compost nel terreno privato , avendo il proprietario dichiarato che il compost gli è utile per rivitalizzare il proprio terreneo ad uso agricolo. La preoccupazione dei citatdini e degli ambientalisti nasce dal fatto che il territorio di Santa Domenica talao è stato oggetto negli ultimi dieci anni della creazione di varie discariche abusive ed inquinanti che hanno inginocchiato per mesi e mesi l'agricoltura della zona. E' avvenuto nel 1987 quando si tentò di portare rifiuti ospedalieri nella zona di sant'Angelo in una fornace abbandonata, è avvenuto di nuovo nel 1990 quando si tentò di aprire in contrada Costapisola una discarica per rifiuti provenienti da macellazione. In tutti e due i casi solo la mobilitazione dei contadini e degli ambientalisti ha fatto sì che le due discariche venissero definitivamente chiuse e mai più riaperte. Resta in contrada Costapisola ancora una vasca non bonificata nè dalla regione nè dal curatore direttamente controllato dalla Procura di Paola che se ne è completamente dimenticata nonostante le ripetute denunce di tutti i contadini che abitano e lavorano attorno alla ex-discarica. Nell'area circostante la vasca contenente acque reflue tossiche e velenose si vedono tranquillamente pascolare pecore che vi entrano attraverso reti oramai in disuso e completamente rotte. Ora una nuova preoccupazione proviene da questo scarico di materiale nero che seppure abbia tutte le carte in regola riapre vecchie ferite e mantiene aperta la memoria sull'uso di questo territorio sempre nelle mire di chi vuole fare affari con il bussiness dei rifiuti. Ambientalisti e cittadini avvertono le istituzioni, sindaci di Santa Domenica Talao e Scalea in testa a non restare a guardare, ad aprire bene gli occhi e le orecchie , ed a mettere in moto tutti i propri poteri perchè si sappia cosa si vuole effettivamente fare in quel terreno. Da parte nostra è bene che si sappia che non lasceremo passare un solo minuto se in quella area si dovesse pensare di costruire una nuova discarica, di qualsiasi genere, passando subito all'azione con blocchi stradali e occupazione dei comuni. Comitato Difesa Ambiente Santa Domenica Talao - Scalea - Movimento Ambientalista del Tirreno - Calabria Europea - Ecologisti del Lao - 29 agosto 2009
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