Il MAT aderisce alla manifestazione contro la discarica a Santa Maria del Cedro che si terrà sabato 4 aprile alle ore 18,30 in piazza Agorà.

E' assurdo pensare che in uno dei luoghi più belli della Calabria si possa aprire una discarica. Al di là di qualsiasi valenza che possa avere l'impianto, sia esso positivo che negativo noi pensiamo che in quell'ambito, in quel paesaggio, in quell'area ogni tipo di impianto sia ampiamente negativo e crediamo che bisognerà fare di tutto perchè non si apra. Se diciamo e  ripetiamo che la vocazione di questa zona sia il turismo, nelle sue varie sfaccettature, allora diciamo che l'occhio dei sindaci debba andare in tutt'altra direzione. La nostra risorsa è l'ambiente e pensiamo che sull'ambiente si possa puntare per virare a 180 gradi in materia turistica. Non più un turismo mordi e fuggi ma un turismo che sia di visitatori, di gente che cerca la natura, che cerca le antiche tradizioni, che cerchi un luogo dove davvero staccare la spina. L'Abatemarco è uno di questi luoghi, collegato al parco del pollino, ricco di storia, archeologia, e soprattutto a pochi minuti dal mare dove nascerà quanto prima il parco marino della riviera dei cedri. Cosa c'entra in tutto questo una discarica non c'è dato di capire. Ecco perchè diciamo no ed ecco perchè continuiamo a ripetere che c'è un unica soluzione al problema dei rifiuti che è quello della raccolta differenziata porta a porta, che non solo pulirebbe l'ambiente, ma darebbe lavoro a centinaia di giovani disoccupati. Francesco Cirillo  - coordinatore Movimento Ambientalista del Tirreno 03.04.2009