Il Laboratorio per la Democrazia ha protocollato ( prot.14377) una istanza indirizzata al Sindaco e al presidente del consiglio comunale di Belvedere m.mo, sul costruendo "centro commerciale" in località Monti

Oggetto: Istanza ai sensi dell’art. 82 del Regolamento del Consiglio Comunale e dell’art 34 dello Statuto Comunale sul costruendo centro commerciale in località Monti

Premesso che:

- la Giunta Regionale, con delibera n. 102 del 28 marzo 2011, approvava lo Schema Accordo di Programma per la realizzazione del Programma di Recupero Urbano in località Monti (PRU) e autorizzava il Presidente della Giunta Regionale alla stipula dello stesso;

- tra gli interventi privati previsti dal PRU risulta la realizzazione di un centro servizi - struttura polivalente per uffici, negozi, residenza, ambulatori medici ed attrezzature varie presentata dalle società Kira s.r.l. e Ginestra s.r.l. in data 3 dicembre 2005, prot. 16117;

- all’art. 3 dell’Accordo di Programma Quadro «Progetti in variante» si legge: Centro servizi ditta Kira & Ginestra s.r.l. – Cambio di destinazione urbanistica e indici urbanistici (la variante consiste nella destinazione di parte di area da destinare a residenza e parte da destinare ad attività commerciali ed uffici, mentre per quanto riguarda gli indici urbanistici l’attuale 0,8 mc/mq viene portato a 1,10 mc/mq, il tutto compatibile con il DM 2 aprile 1968, n. 1444);

- l’Accordo di Programma è stato ratificato dal Consiglio Comunale di Belvedere Marittimo con delibera n. 27 del 21 luglio 2011;

- alla ditta Kira & Ginestra s.r.l. è stato rilasciato dall’Ufficio Tecnico Comunale in data 13 gennaio 2012 il permesso di costruire n. 2354 per l’esecuzione delle sole opere di urbanizzazione da realizzarsi in conformità agli elaborati di progetto allegati al PRU Interventi Pubblici di iniziativa privata su area sita in località Monti;

Considerato che:

- il costruendo capannone in località Monti non ha le caratteristiche di «centro servizi – struttura polivalente per uffici, negozi, residenza, ambulatori medici»;

- alle osservazioni del consigliere comunale Mauro D’Aprile apparse sulla stampa locale («L’erigendo prefabbricato con struttura portante in capriate conserva le caratteristiche di struttura mista commerciale-direzionale su due livelli?») l’Amministrazione Comunale non ha dato ad oggi alcuna risposta in senso positivo o negativo;

- i cittadini hanno il diritto di sapere e conoscere il progetto che si sta realizzando in applicazione della legislazione e del diritto vigente sulla trasparenza amministrativa;

- il territorio (e il suolo già vincolato dalla normativa storica sulla edilizia sociale) è una risorsa scarsa e pubblica, ed anzi per le amministrazioni costituisce un bene comune soggetto alla legalità formale e sostanziale ed agli interessi pubblici, alla cui luce le amministrazioni devo informare la loro azione di «cura concreta degli interessi pubblici».

Tutto quanto premesso e considerato, il Laboratorio per la Democrazia interroga il Sindaco e l’Amministrazione Comunale al fine di esplicitare:

- se il progetto sia pienamente conforme agli elaborati di progetto allegati al Programma di Recupero Urbano (PRU) ratificato dal Consiglio Comunale in data 21 luglio 2011.

Il Laboratorio per la Democrazia al contempo invita il Sindaco e l’Amministrazione Comunale a pubblicare sul sito internet istituzionale del Comune il progetto in oggetto in forma e contenuto fruibile ed adeguato alla moderne esigenze di trasparenza amministrativa. Laboratorio per la Democrazia www.labdem.org- 19.07.2012