L’Assessorato Comunale alle attività produttive è fortemente preoccupato per la crisi economica e occupazionale che colpisce il nostro Comune, già segnato profondamente dalla chiusura della Foderauto Bruzia e della Casa di Cura Spinelli.

La situazione è resa, oggi, ancora più drammatica dalla crisi economica e finanziaria globale. La recessione, infatti, comincia a produrre i propri effetti sull’artigianato locale, sull’attività edilizia, sugli esercizi commerciali e preoccupa non poco gli operatori turistici. La causa della crisi è stata oramai individuata nella inadeguata distribuzione della ricchezza che penalizza i consumi di massa e trasferisce risorse dagli investimenti produttivi alla speculazione finanziaria. Siamo purtroppo consapevoli che per arginare la crisi occorre investire questa tendenza trasferendo risorse dai ceti sociali più abbienti ai ceti medio-bassi. E’ questo il senso delle proposte avanzate dal PD di aumentare di 2 punti percentuali le aliquote IRPEF     per i redditi superiori a 120.000 euro, di riconoscere un assegno di disoccupazione ai lavoratori licenziati. Questo per rilanciare i consumi, insieme a un programma di opere pubbliche che modernizzi le infrastrutture e i servizi del Paese. La proposta dell’on. Franceschini, approvata di recente dalla Camera dei deputati, di allentare i vincoli imposti dal Patto di stabilità, consentirà ai Comuni di sbloccare risorse nel settore dei lavori pubblici.  Il Comune di Belvedere M.mo sta contribuendo, sicuramente, a stimolare la ripresa economica promuovendo la partecipazione di imprese e cooperative al bando regionale per l’edilizia sociale, realizzando importanti opere pubbliche, intervenendo tempestivamente per far fronte alle emergenze ambientali provocate dalle calamità naturali. Lavori di sistemazione della viabilità e di riassetto idrogeologico, per un valore di due milioni di euro, sono stati ordinati e prontamente cantierati. Per quanto riguarda  la Foderauto Bruzia è stata richiesta la proroga della mobilità volontaria scaduta, mentre i lavoratori della Casa di Cura Spinelli potranno accedere agli ammortizzatori sociali: dopo che avranno percepito l’indennità di disoccupazione ordinaria potranno beneficiare della mobilità in deroga. Inoltre sono stati previsti agevolazioni per il pensionamento anticipato, sgravi contributivi e incentivi per la ricollocazione di alcune figure professionali nelle aziende pubbliche o private. L’importante percorso è stato avviato in un incontro promosso dai lavoratori della Casa di Cura Spinelli al quale hanno partecipato il Segretario comprensoriale della CGIL del Tirreno cosentino, Franco Mazza, il Segretario della Funzione Pubblica CGIL, Domenico Regina, il responsabile della locale Camera del Lavoro, Fernanda Comito, il cons. provinciale Ernesto Magorno,   gli assessori comunali Riccardo Ugolino e Oreste Ferraro. Riccardo Ugolino - vice sindaco comune di Belvedere m.mo - 20.03.2009