Nei giorni immediatamente successivi alla manifestazione “ Note di Fuoco”, del luglio 2008, l’Assessore al Turismo Greco, l’Assessore  Perrone P., l’Assessore Caroprese, l’Assessore Ferraro, il Presidente del Consiglio Capano ed il vicesindaco Ugolino,

dopo averne evidenziato i meriti, sottoscrivevano e rendevano pubblico un documento in cui lamentavano la poca visibilità data, dagli organizzatori, all’Amministrazione Comunale, durante i sei (6) giorni della manifestazione medesima, sebbene il Comune “ avesse concesso gratuitamente gli spazi adibiti a parcheggio, le aree pubbliche   ( compresa la villa di Capotirone) e il lungomare….., il diritto alle pubbliche affissioni, la pubblicità anche sonora e il servizio di nettezza urbana……,  avesse messo a disposizione l’intero corpo di polizia municipale…rendendosi disponibile a pieno organico tutto il pomeriggio e la notte… e, ancora, si fosse posto come Ente di riferimento per i trasferimenti dei contributi di Regione e Provincia…...”   

Allo stesso tempo chiedevano all’associazione, organizzatrice dell’evento, “ un  dettagliato rendiconto delle sei ( 6 ) giornate da rendere pubblico, anche perché, sostenevano i sottoscrittori di quel documento, l’intervento della Regione, della Provincia e del Comune era stato determinante”.   

A distanza di otto mesi, nessun dettagliato rendiconto è stato reso pubblico, ma tutti gli assessori che avevano sottoscritto e reso pubblico quel documento hanno già liquidato con delibera di Giunta Comunale n° 13/2009, a favore dell’associazione, organizzatrice dell’evento, un contributo di € 16.763,26 e, quel che è peggio, nessun cenno è stato fatto, in quella delibera, del tanto richiesto dettagliato rendiconto.     Pur apprezzando la manifestazione ed auspicandone la riedizione, qualche domanda, a chi ha sottoscritto e reso pubblico quel documento, in cui si faceva richiesta di un dettagliato rendiconto, è d’obbligo:       

- Esiste il rendiconto dettagliato di quelle sei (6) giornate?

- Se esiste perché  gli stessi assessori, sottoscrittori di  quel documento, hanno liquidato, con deliberazione di Giunta comunale, un contributo di € 16.763.26, senza  rendere  pubblico quel rendiconto?

- Se esiste  perché  non viene nemmeno citato in delibera?

-  Ed ancora, perché il comune liquida un contributo così cospicuo per una manifestazione pur importante, condivisibile e speriamo ripetibile, in aggiunta all’utilizzo di spazi ed aree pubbliche che hanno portato altri ingenti e cospicui introiti, certamente rendicontati, nelle casse dell’associazione e, poi, non liquida  € 375,00  ai Nagrù, gruppo di musicisti popolari, o, peggio,  € 800,00  alla Pro-loco del Tirreno, per aver collaborato al “San Valentino festival”?  

Non mi aspetto risposte e tanto meno sussulti di coerenza o di trasparenza da chi voleva fare il “Don Chisciotte” delle Istituzioni, rendendo pubblico quel documento, datato luglio 2008, ma chiedo al vicesindaco, Ugolino ( nel bene e nel male, unico interlocutore di questa maggioranza), di onorare quell’impegno, perché anche da lui condiviso e sottoscritto, rendendo pubblico il rendiconto dettagliato delle sei (6) giornate di “Note di Fuoco”, anche e soprattutto  perché sono stati utilizzati soldi pubblici, tra l’altro, contributi  liquidati  ad una associazione di cui fanno  parte, smbra, anche figure istituzionali. Lucio Carrozzino - 13.03.2009