L’opposizione in seno al Consiglio Comunale dà prova di non essere unita, sbandierando ancora ai venti del web la dolorosa questione del (pur minimo) aumento delle tariffe di mensa scolastica.

Il Gruppo consiliare Ora con presunte “proposte” mai pervenute ed il Gruppo consiliare PD con una richiesta di “rinegoziazione del costo unitario dei pasti” che, per come ho  già detto e ridetto, non è possibile in quanto la mensa è affidata in appalto  in corso sino al 31/05/16 che, pur volendo, potrà essere modificato solo dopo tale data.

Il Consiglio Comunale ha vagliato, discusso ed approvato, la delibera con la quale si è cercato di dare tutte le motivazioni per l’obbligato aumento: Bilancio comunale e diminuzione dei trasferimenti dallo Stato al Comune.

Ad ogni buon fine, figuriamoci quale interesse potrebbe o vorrebbe avere un qualsivoglia amministratore, sia di destra che di sinistra o di centro (per chi crede ancora in tale suddivisione politica), ad aumentare tariffe……

Ripeto ancora una volta...con l’inserimento di ulteriori fasce di reddito intermedie rispetto al passato, le fasce più deboli hanno ottenuto una (pur lieve) riduzione del pagamento delle tariffe, i portatori di handicap sono esentati totalmente, mentre una (pur lieve) maggiorazione (dovuta, si ripete, ad esigenze e necessità di Bilancio) è stata graduata per le fasce di reddito più alte.

Ripeto ancora una volta...le tariffe possono ancora essere migliorate, ma non è stato possibile per non bloccare la macchina comunale; del resto, prima del Consiglio Comunale, queste tariffe hanno anche passato il vaglio del  Consiglio d’Istituto Scolastico.

Ripeto ancora una volta...solo perché sia dato il giusto risalto al lavoro di questa Giunta da ultimo sono stati vinti: Bando sulle Scuole Innovative...Bando per l’acquisto di un nuovo Scuolabus...

Francesca Impieri – assessore comune di Belvedere M.mo - 13.01.2016