Le luci su NDF15 ormai si sono spente ed è tempo di bilanci per una manifestazione che, anche quest’anno, si è rivelata un grande attrattore per migliaia di persone nelle cinque serate della manifestazione (i numeri definitivi è giusto che li illustrino gli organizzatori).

In questi ultimi due giorni c’è stato su Facebook un dibattito interessante sullo svolgimento della manifestazione, a cui ho volentieri preso parte in quanto credo che confrontarsi, soprattutto con chi può avere diverse opinioni, sia un momento molto costruttivo, in quanto sinonimo di eventuale arricchimento di conoscenza su molte cose. Durante diverse fasi della discussione ho avuto modo di apprendere l’esistenza di: 1) specifiche norme (tramite ricerche su google) che regolamentano la chiusura di spazi pubblici con annessa richiesta di biglietto in ingresso; 2) sentenze di Cassazione e TAR, inerenti al fatto che l'accesso alle spiagge deve essere consentito, anche qualora sussistano eventuali concessioni demaniali o proprietà private (da profano, non so se questa casistica, riguardante un’intera stagione balneare, possa comprendere anche un qualcosa che dura solo 3 sere all’anno per 5 ore ciascuna…. Sembra oggettivamente fuori scala, ma qualche legale ci può dare ovviamente le dovute spiegazioni in materia). Inoltre la discussione non poteva non riguardare anche un’entità che dal 2002 unisce economicamente diversi stati europei: l’euro. Nello specifico il dibattito ha riguardato la differenza tra “offerta libera” ed “ingresso a pagamento”, unita alla chiusura di un’area pubblica, con conseguente impossibilità di accesso ad alcuni servizi (quali Postamat) senza il pagamento dell’euro. Appurato che una normativa che consente l’uso di suolo pubblico per manifestazioni, con richiesta di biglietto in ingresso, esiste (si parla di TULPS, Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza….. Vi confido che fino a 24 ore fa tale acronimo lo avrei associato solo ad un errore ortografico di “tulips”, tulipani in inglese, ma per fortuna non si finisce mai di imparare), e che la legittimità di un bando (che, come dovrebbe essere ben noto a molti, è una “lex specialis”) dovrebbe essere eventualmente messa in discussione nei termini previsti dal codice del processo amministrativo (e non dopo un anno o più), mi è sembrato giusto lanciare la seguente provocazione. Premesso che c’è oggettivamente differenza tra offerta libera ed ingresso a pagamento, ho provato ad immaginare cosa sarebbe successo se veramente ci fosse stato il libero arbitrio nel pagare o meno l’euro: purtroppo, a mio modesto parere, in questo contesto molto italico e poco scandinavo, forse neanche il 15-20% delle persone avrebbe contribuito. Da quello che so (smentitemi se sbaglio), la precedente gestione di Note di Fuoco ha sempre dovuto rimetterci di tasca propria per far quadrare i conti, e molto probabilmente anche la nuova gestione sta incontrando problemi simili, nonostante l’euro (a proposito, suggerisco agli organizzatori anche di pubblicare sul sito internet il quadro analitico delle entrate e delle uscite, cosicché ognuno, anche da remoto, potrà farsi un'idea di quanto è stato e non è stato fatto da noi cittadini per la sopravvivenza di NDF). I discorsi sull’offerta libera sono giusti, ma sarebbero ancora più giusti se la mentalità di tutti noi fosse diversa… In fondo, se ci si può permettere l’iphone di ultima generazione o le hogan ai piedi, un euro per tre sere all’anno, per entrare in casa propria, non costituisce un problema di bilancio tale da farsi nemica la Merkel. Nella speranza che il presidente dell’associazione (fittizia) “Salviamo il koala con le hogan” non mi quereli per quest’ultima mia dichiarazione, tengo a sottolineare (e questa credo sia la cosa più bella) che, nonostante le diverse opinioni, l’impegno massivo dei ragazzi per rilanciare l’immagine turistica di Belvedere è stato riconosciuto da tutti i “competitors” alla discussione (avrei gridato allo scandalo anche per una sola voce fuori luogo). Buona prosecuzione di estate, che #ancorabrucia dal caldo…Davide Luciano De Luca - 05.08.2015