Come è noto l’auto Bianchina nasce nel 1957 insieme alla più comune Fiat 500 e da quell’epoca si può dire che è rimasta sempre attuale, di recente addirittura emulata nei colori dalla Lancia Y.

La caratteristica più saliente della Bianchina è stata l’immediata “simpatia” che ha trasmesso e trasmette alle persone che la possiedono, che la guidano o che soltanto la guardano.

Il merito di Club come quello del  Bianchina Club Italia, che annovera tra i soci possessori di auto di tutta Italia, dal Veneto  alla Siicilia, è quello di mantenere vivo lo spirito giovanile, gioviale e sempre fresco di questa intramontabile automobilina. Il Club è riconosciuto dall’ ASI (Automobili Storiche Italiane) che è il massimo organo in campo storico automobilistico.

Nei  giorni 19, 20 e 21 giugno il primo raduno Nazionale in Calabria vedrà circa 40 equipaggi provenienti da tutta la  penisola e, addirittura, dalla vicina Svizzera. Tutti rigorosamente in auto dalla propria residenza sino a Belvedere Marittimo, da dove si sposteranno per escursioni turistico culturali nei dintorni.

La domenica 21 giugno  i  bianchinisti faranno visita al Borgo Antico  di Belvedere Marittimo, con escursioni al Convento dei Padri Cappuccini ed al Castello Angioino-Aragonese,  per poi recarsi sul Lungomare di Belvedere Marittimo, ospiti dell’ Amministrazione Comunale. Francesca Impieri assessore alla cultura comune di Belvedere M.mo - 19.06.2015