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sopprressione Giudice di Pace di Belvedere M.mo, il comitato scrive ai Sindaci PDF Stampa E-mail
Scritto da #salviamoilgdpdibelvederemarittimo   

Si è tenuto, venerdì 17 aprile, presso gli uffici del Giudice di Pace di Belvedere Marittimo un importante incontro sul tema: “Sensibilizziamo la collettività. Non  perdiamo un altro presidio di Giustizia”,

promosso dal comitato #salviamoilgdpdibelvederemarittimo. Numerosi i cittadini e gli avvocati presenti. Il comitato ha redatto un documento indirizzato ai Sindaci e consiglieri comunali di Belvedere M.mo, Bonifati, Buonvicino, Diamante, Maierà e Sangineto auspicando il ripristino dell’ufficio soppresso.

Durante i lavori è stato nominato Presidente del Comitato l’avv.Filippo Grosso La Valle mentre il Direttivo è così composto: avv.Eugenio Greco, avv.Vincenzo Carrozzino, avv.Egidio Rogati, avv.Raffaele Sparano.

Testo del documento

Oggetto: Legge 27/02/2015, n. 11- art. 2 - Ripristino Ufficio Giudice di Pace di Belvedere M.mo.

Signori Sindaci, Signori Consiglieri Comunali,

come a Vostra conoscenza, la legge n. 11 dei 2015 c.d. "mille proroghe", richiamata in oggetto, consente ai Comuni di chiedere entro il 311uglio 2015, il ripristino degli uffici dei Giudice di Pace soppressi per effetto dei Decreto Legislativo n. 156/2012, facendosi integralmente carico delle spese di funzionamento, compreso il personale amministrativo, che codesti Comuni dovranno mettere a disposizione, esclusi i costi per indennità e competenze spettanti ai giudici.

Sono a tutti noti i disagi che quotidianamente sopportano non solo e non tante gli avvocati, ma soprattutto le parti, i testimoni, i periti, residenti nel territorio dell'ex mandamento di Belvedere Marittimo, per le note difficoltà legate all'organizzazione dei trasporti, alla viabilità, alla distanza dell'ufficio dei Giudice di Pace di Paola sia dalla stazione ferroviaria che dalla SS18, nonché cronica carenza di parcheggi e forse anche dei locali dove celebrare le udienze.

I sottoscritti cittadini auspicano che Le SS.LL. chiedano al competente Ministero della Giustizia il ripristino dell'ufficio dei Giudice di Pace di Belvedere Marittimo mettendo a disposizione le tre unità di personale amministrativo necessarie per assicurare il supporta alle funzioni giuridisdizionali e ,nel contempo, assicurare ai cittadini i servizl di natura amministrativa (asservazione perizie, formazione atti notori che richiedono l'intervento tanto del magistrato che del cancelliere, rilascio copie provvedimenti giurisdizionali, autentiche firme e copie di atti, etc.), anche in vista di un probabile aumento delle competenze tanto dei giudici di pace quanta delle stesse cancellerie.

Dal 16.12.2014, chiunque abbia necessità di asseverare perizie, traduzioni, formare atti notori, ecc. è costretto a recarsi a Paola con notevole dispendio di tempo e risorse;  e sempre a Paola sono costretti a recarsi le parti (nei processi civili e penali), i testimoni, i periti, i difensori.

Spesso tanto gli uffici delle Polizie Municipali, che gli altri Uffici di P.G., per rendere testimonianza o per rappresentare Le Amministrazioni sono costretti a sospendere altri servizi di istituto; i risparmi di spesa sono più apparenti che reali dal momento che essendo aumentata la distanza tra i nostri comuni e l'ufficio dei Giudice di Pace di Paola, sono anche notevolmente aumentati i costi per raggiungere tale sede giudiziaria (carburante, parti di ricambio).

Poiché codesti Comuni hanno sottoscritto un protocollo di intesa per il mantenimento dell'Ufficio dei Giudice di Pace di Belvedere Marittimo,

Invitano

Codesti Civici Consessi a chiedere al competente Ministero della Giustizia il ripristino dell'Ufficio dei Giudice di Pace di Belvedere Marittimo, adottando tutti gli atti conseguenti e necessari per far fronte alla spesa, nonché a mettere a disposizione il personale necessario per il fabbisogno dell'Ufficio (funzionario giudiziario, cancelliere, ausiliario).

Per quanto riguarda i beni  mobili esiste la possibilità per codesti comuni di chiedere al Ministero della Giustizia la concessione in uso gratuito dei beni esistenti.

Sicuri della sensibilità delle SS.LL. auspicano l’adozione urgente degli atti necessari. #salviamoilgdpdibelvederemarittimo – 17.04.2015

 

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