Grande affermazione per il flauto in duo con il pianoforte proposto da Gianluigi Durando al flauto e Luigi Stillo al pianoforte, protagonisti del concerto di apertura della XVIII Stagione concertistica “Armonie e arte a Palazzo” dell’Associazione musicale "Orfeo Stillo" di Paola.

Il flauto è lo strumento musicale che ha trovato il momento della sua più grande affermazione nel periodo del romanticismo musicale, fra la fine dell’800 e i primi anni del secolo seguente, soprattutto ad opera di grandissimi compositori francesi: nel programma col pianoforte sono state eseguite musiche fra le più importanti del repertorio per questa formazione.  La Fantasia sul “Der Freischutz” di C.M.Weber, di Paul Taffanel, con le magiche rimembranze dei paesaggi del romanticismo tedesco, ha introdotto la tematica sempre sorprendente della saga germanica, ripresa successivamente dal mito di “Undine”, di Carl Reinecke, rielaborazione in forma sonata del racconto scritto da Friedrich de la Motte Fouqué. Undine narra la tragica storia di una Ondina, spirito acquatico del folclore germanico: una breve introduzione realizzata dal maestro Durando, ha ricreato l’atmosfera adatta all’ascolto per il pubblico presente. Di grande effetto musicale infine, la Suite op. 34 per flauto e pianoforte di Charles-Marie Widor,  è stata scritta da un compositore contemporaneo, ma in puro stile classico. Il concerto apre una Stagione molto ricca e variegata di eventi, estesi a tutta la regione oltre alla cittadina di Paola che abbraccia i concerti, ma anche altre aree delle discipline e delle arti e che conferiscono alla stessa, una complessità ed una vastità veramente ampia. Tutte le iniziative e il cartellone della nuova stagione potranno essere consultati sul sito dell'associazione www.associazionestillo.it

Esse verranno man mano spiegate, lungo il proprio percorso, complete dei particolari.

Intanto è bene sottolineare l’importanza del ruolo didattico che la musica dovrebbe assumere qualora nella nostra nazione venisse insegnata nel corso di tutta la formazione scolastica, evidenziata dal maestro Luigi Stillo e dalla dottoressa Giusy Ferrara. In Italia, strano a dirsi, l’insegnamento della musica viene completamente ignorato dalle Istituzioni nelle scuole primarie e nelle scuole elementari. Si apprende qualcosa nelle scuole secondarie inferiori e, riguardo a quelle superiori, solo di recente è stata istituita la presenza dei licei musicali: in questo senso si spera nel buon senso di tutti coloro i quali dovrebbero concorrere a far sì che l’organizzazione e la realizzazione di questa importante novità, riesca nel migliore dei modi. Sempre a sottolineare l’importanza della musica in campo didattico, l’Associazione ha introdotto, fra gli altri, il progetto “adotta una classe” che prevede per l’appunto, l’accoglienza di una classe di alcune scuole del comprensorio (Liceo Scienze Umane “S. Caterina da Siena”, Istituto Comprensivo “Pizzini-Pisani”, Istituto Comprensivo “Isidoro Gentili”) che, partecipando alla Stagione Concertistica, verranno accompagnate in un percorso di alfabetizzazione e approfondimento musicale. Un’occasione da non perdere, specialmente per i giovani che, concentrati in una quotidianità sempre più frenetica, hanno perso di vista cosa sia la riflessione, la disciplina e l’accordarsi con gli altri, ha concluso il Maestro Luigi Stillo, tutte qualità che la musica possiede e che con la musica si conquistano.

Il prossimo appuntamento è per sabato 28 marzo con  “L’altro canto italiano – oltre il sipario” i cui protagonisti saranno: Giorgia Teodoro, soprano, Stefano Tanzillo, tenore, Luca Bruno, baritono, Valeria Carnicelli, violoncello, Manuel Arlia, violino, Cristina Gargiulo, pianoforte. Adriana Sabato - 25.03.2015