“Il nostro piccolo angolo cultura”. Così il batterista Fabrizio La Fauci definisce gli appuntamenti che ogni venerdì sera, scandiscono le serate sul Tirreno cosentino, tutte all’insegna di musica da veri intenditori.

Ed è una ventata di aria fresca per tutti l’iniziativa intrapresa da Fabrizio, all’indomani del suo rientro da cultore della musica nella sua terra d’origine, dopo avere vissuto per anni in una atmosfera cittadina che ormai gli incominciava a stare troppo stretta. Il richiamo alle proprie radici, si sa, è un richiamo molto forte. E lui, Fabrizio La Fauci, dopo aver calcato le scene della RAI a D.O.C con Joe Cocker, e dopo aver collaborato  con musicisti di grande fama come Charlie Cannon, Chicago Bue, Giovanni Amato, Wess, Alex Britti, e tanti altri ancora, non poteva fare altro che proporre nella sua terra tanto amata, una ricchezza di talenti veramente innumerevole. Il Sachsenausen ospita dunque ogni venerdì, artisti d’eccezione, con musica dal vivo, jazz, soul, blues, funk, fusion: nell’ultimo concerto, il jazz del pianista Umberto Napolitano e la cantante Fabiana Dota. Nel corso delle altre serate: l’elaborazione stilistica del tutto personale del Trio formato  da Giovanni Rago alla chitarra, Massimo Magaldi alla batteria, Hartmut Saam alla fisarmonica, lo swing anni trenta/ quaranta cantato ed eseguito dal sestetto tutto calabrese, la magica voce di Patrizia Capizzi, che con il suo “Trio Brasil” a ritmo di samba e bossa nova, hanno davvero incantato il pubblico. E ancora le sperimentazioni stilistiche della chitarra di Massimo Garritano e del sax di Alberto La Neve, e, concludendo, la voce di  Alessandro C. Scanderberg in trio con Carlo Cimino al contrabbasso e Maurizio Mirabelli alla batteria, hanno offerto al nostro territorio sicuramente un’alternativa culturale molto valida, del tutto nuova e inaspettata.

Il prossimo venerdì vedrà la gradita presenza del chitarrista Antonio Onorato, definito da Pino Daniele , il “Pat Metheny” italiano, in quartetto con Danilo Blaiotta al piano, Franco Marino al basso, Fabrizio La Fauci alla batteria. Adriana Sabato - 07.02.2015